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COSENZA – Tutti pazzi per il vinile. Cosenza ospita domenica, per tutta la giornata, l’evento “Fiera Cambio Scambio del Vinile” nella centralissima Piazza Kennedy. A campeggiare tra i gazebo ci saranno long playing a 33 giri, 45 giri, musicassette e gli strumenti con cui ascoltare i supporti: giradischi, mangiadischi, mangiacassette. Libri e riviste musicali. Memoria storica e parlante, musicante, di un’epoca. 

A organizzare la mostra, con il patrocinio del comune di Cosenza, è Piro Music Store (Piro Dischi) di Via Molinella. «Tutto nasce non solo per passione», ci racconta Francesco Piro, «e per la storia commerciale che ci appartiene, ma dal desiderio di far sapere che, nonostante la crisi del settore discografico, esiste una buona fetta di persone che hanno riscoperto, o conosciuto la bellezza di ascoltare la musica in vinile». Francesco, che gestisce da anni il negozio di dischi e hi-fi, è figlio d’arte: suo padre, il compianto Natale, era il “deus ex machina” del mitico “Deposito”, per tanti anni punto di riferimento (unico) per gli affamati di novità discografiche. Il figlio continua in quel solco, pioniere a modo suo: guardare indietro per restare dentro il presente. 
Il mercato della musica è molto caro, si vendono pochi dischi e il vinile vanta un fascino unico: ha valore come oggetto, al contrario del cd che non emana alcun carisma, per non parlare degli immateriali file mp3 che non esprimono nulla, sono pura funzione. Il vecchio Lp è tornato di moda, dopo che per diversi lustri veniva stampato solo nell’ambito della musica elettronica o da artisti strambi, originali, nostalgici, di nicchia. Adesso stampano le loro nuove uscite in 33 giri anche le popstar che vanno in testa alla classifica. Una copertina di particolare pregio, edizioni uniche o rare con errori nei testi o nei crediti, una foto sbagliata, una tiratura poi ritirata dal mercato: possono essere tanti i motivi che rendono un disco appetibile. 
Un “Freewheelin” di Bob Dylan del ‘63 con un particolare adesivo è stato venduto a 35.000 sterline; un singolo di Presley, “Good Luck Charm” del ‘62, è stato battuto a 24.000. Ma quel che conta di più è avere in mano degli oggetti belli, voluminosi, copertine storiche, fatte a mano, lavori irripetibili di artwork. Per la “Fiera Cambio Scambio del Vinile”, il comune di Cosenza fornirà gazebo nel contesto delle produzioni di artigianato locale. In mezzo alle aziende artigianali che esporranno i loro prodotti, si situa la fiera del vinile. «Sono stati invitati a partecipare», ci spiega ancora Francesco Piro, «tutti coloro che intendono esporre i propri dischi e supporti fonografici, riviste di editoria musicale, radio, DJ e network locali, scuole, librerie, Unical, e chiunque operi nel mondo della musica». Dopo la fiera l’esposizione e lo scambio dei dischi sarà permanente presso il negozio Piro comprare e esporre gli esemplari. Intanto, domenica tutti in piazza, dalle 10 alle 20. 
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