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COSENZA – Nel variegato mondo delle app, le applicazioni per la telefonia mobile, nascono ogni giorno strumenti utili ad affrontare la vita quotidiana. Una delle ultime applicazioni riguarda il mondo della sanità e la possibilità di raggiungerle le Guardie mediche senza difficoltà. L’applicazione è stata messa a punto da Mario Vuono, 27 anni, originario di San Fili, in provincia di Cosenza. In tutto il mondo, i creatori di applicazioni si ingegnano per preparare l’app più curiosa o interessante, alcune come questa sono più utili. Mario ha avuto questa idea durante un viaggio: «mi trovavo fuori dalla mia regione – spiega – provai a contattare e raggiungere una guardia medica, l’impresa non fu semplice». Pochi giorni dopo era già a lavoro per realizzare l’app, con delle caratteristiche fondamentali: snella e facile da utilizzare. «Sono convinto – dice Vuono – che questa applicazione rende un servizio importante al cittadino. Se noi abusiamo del Pronto soccorso è anche perchè spesso risulta complicato contattare e localizzare il presidio di Guardia medica più vicino».

Ecco come funzione. Quando qualcuno si trova lontano da casa (negli orari in cui gli ambulatori medici sono chiusi) e ha bisogno di assistenza sanitaria per motivi non gravi, invece di recarsi al pronto soccorso si può usufruire del servizio di guardia medica, che garantisce all’utenza assistenza di base sia telefonica che domiciliare. In questo modo si evita anche la lunga attesa al Pronto soccorso. 

L’applicazione messa a punto da Vuono contiene un database con le informazioni necessarie per contattare l’assistenza medica: si può utilizzare nel momento in cui se ne ha necessità, ricercando automaticamente la guardia medica più vicina alla posizione in cui si trova il cittadino che ha lanciato l’applicazione. Se invece qualcuno si sta dirigendo fuori città, magari per una vacanza, l’applicazione dà la possibilità di avere informazioni prima della partenza, ed avere così la possibilità di rendersi conto di come il posto è coperto dalle guardie mediche segnando indirizzi e numeri di telefono. Utilissimo quando si parte con bambini piccoli. Una febbre alta, un malessere è sempre in agguato.

L’interfaccia dell’applicazione sul telefonino è semplice ed efficace, come si richiede a una applicazione da usare in situazioni di emergenza: nella prima schermata c’è un campo per scrivere il luogo che cercare, e un tasto evidente “Cerca intorno a te“. Nella schermata con i risultati, invece, si può vedere l’elenco delle guardie mediche in ordine di distanza con il loro indirizzo: due pulsanti permettono di avviare automaticamente la chiamata per contattarle o la navigazione verso di esse.

Fino a questo momento sono già 3000 gli utenti che hanno scaricato l’applicazione che è gratuita e sono già 1181 i comuni italiani nella quale è stato utilizzato. Del servizio si può usufruire in tutta Italia e non solo in Calabria. Il progetto, ambizioso e innovativo, è nato a Cosenza ed è stato realizzato senza finanziamenti pubblici.

 

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