3 minuti per la lettura
DELLE nove partecipanti a questa 75esima edizione, tre bellissime calabresi sono entrate tra le sessanta finaliste. E’ stata una bella media perché in confronto ad altre regioni, la Calabria ha portato tre bellissime ragazze al trampolino finale di Miss Italia, con la possibilità di contendere la corona della reginetta della bellezza italica ancora per pochi giorni sulla testa della 20enne messinese Giulia Arena.
FOTO: LE RAGAZZE CALABRESI IN FINALE A JESOLO
La Miss Calabria in carica, la 22enne Francesca Ferraro, e la 20enne di Rende Alessia Reda, hanno avuto la tenacia di rimettersi in gioco dopo l’edizione del 2012, rimettendosi nuovamente in gioco con la possibilità di provare il brivido di questa gara affascinante. La terza miss calabrese che ha staccato il “pass” tra le magnifiche sessanta elette è Ilania Cariati, 20 anni da compiere il 22 settembre, alta 173 cm, vive in famiglia dove il papà lavora con i mezzi industriali e la mamma gestisce un chiosco. Ha due sorelle, rispettivamente di 22 e 12 anni, ed un fratellino di 8. Lavora come cameriera ed i suoi cantanti preferiti sono Mina e Vasco Rossi.
L’ELEZIONE DI MISSI ITALIA IN CALABRIA E LE POLEMICHE HOT
Tornano a casa, purtroppo, le altre sei miss calabresi, che hanno avuto il merito ed il privilegio di arrivare fino alle prefinali nazionali: Gloria Casella di Diamante, “Miss Eleganza Calabria”, in gara con il numero 158, Rossella Gambi di Firmo (Cosenza) originaria, però, di Milano “Miss Miluna Calabria”, in gara con il numero 160, Martina Forciniti di Rossano,“Miss Rocchetta Bellezza”, in gara con il numero 161, Maria Mastrella, di Praia a Mare “Miss Lotto Sport”, in gara con il numero 162, Fiorina Grazia (Fiorella) Stoia, di Amantea “Miss Cotonella Calabria”, in gara con il numero 164. Dispiace soprattutto per quest’ultima, perché per la quarta volta ha raggiunto il traguardo delle prefinali ed ancora una volta il responso è stato negativo.
La regione con il maggior numero di miss è il Lazio con sette concorrenti, Lombardia e Campania con cinque, Marche, Abruzzo e Sicilia con quattro, Calabria, Veneto, Trentino Alto Adige, Liguria, Puglia e Sardegna, Piemonte e Valle D’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria con due, chiude il Molise con una sola miss in gara. Il numero delle ragazze verrà successivamente ridotto da 60 a 24 nei prossimi giorni, per cui, arriveranno alla finalissima di domenica 14 settembre soltanto 24 fanciulle.
Patrizia Mirigliani è molto soddisfatta delle scelte effettuate dalla giuria tecnica presieduta da Mirka Viola, ex miss, e composta da Roberto Bigherati, direttore di casting, Beppe Nocera, autore televisivo, Elisa Ospina, top model a livello internazionale, l’attore Giuseppe Zeno, diplomatosi presso la prestigiosa Accademia D’Arte Drammatica della Calabria, Tania Zamparo, Miss Italia nella edizione del 2000, giornalista, e da Daniele Orazi, specializzato in menagement artistico, ed è convinta come sempre che l’edizione numero 75 non sarà meno di quelle delle passate edizioni.
Alla domanda rivolta Patrizia Mirigliani su quali secondo lei potrebbero essere le predestinate 24 finaliste, ha risposto col solito sorriso e la sua filosofia: «Ne mio padre e nemmeno io, abbiamo mai avuto delle preferenze. Del resto fra tante bellissime, possiamo dire che l’una vale l’altra».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA