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PER trovare il bello che ci circonda e per raccontarne le sfumature, per trascorrere nel suo segno una giornata di festa, la campagna di raccolta fondi del Fondo Ambiente Italiano, Ricordati di salvare l’Italia, ha come appuntamento centrale “Faimarathon – Con il Gioco del Lotto e il FAI non correre e scopri l’Italia intorno a te”, evento nazionale a cura delle delegazioni e dei volontari Fai realizzato grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto, che si svolgerà domenica 12 ottobre.

L’appuntamento è dunque con una passeggiata non competitiva organizzata in oltre 120 città italiane, una “maratona culturale” a tappe e adatta a persone di tutte le età, curiose di scoprire quanti sorprendenti tesori si nascondono tra i luoghi della loro vita quotidiana, spesso troppo frenetica per fermarsi ad ammirarli. Un’emozionante giornata da “turisti a casa nostra” in cui meravigliarsi di fronte a monumenti e siti di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità del territorio, la sua storia, le sue tradizioni: dai palazzi ai giardini, dai teatri ai cortili, dalle chiese alle piazze, dalle scuole ai vicoli. Le iscrizioni all’iniziativa si potranno effettuare online sul sito www.faimarathon.it oppure prima della partenza presso i banchi FAI, direttamente domenica 12 ottobre. A tutti i partecipanti verrà distribuito un kit che comprende uno zaino, una pettorina, l’itinerario della maratona, un biglietto d’ingresso omaggio in uno dei Beni della Fondazione e un adesivo a sostegno della campagna di raccolta fondi Ricordati di salvare l’Italia. In occasione di Faimarathon speciali quote di iscrizione al Fai: domenica 12 ottobre in piazza e durante tutto il mese di ottobre online ci si potrà iscrivere al Fai con una quota agevolata, che prevede anche la partecipazione gratuita alla Faimarathon. Con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e di Rai Segretariato Sociale.

La manifestazione si avvale della media partnership della Rai. Ecco le tappe calabresi promosse dalle delegazioni locali del Fai.

La Delegazione di Reggio Calabria parteciperà all’evento con con due partenze dal Parco Archeologico del Trabocchetto di via Reggio Campi II Tronco. Il percorso consentirà ai partecipanti di ammirare contestualmente le bellezze del Centro Storico, del Lungomare e le testimonianze dell’antico che la città può offrire. All’interno del percorso è poi prevista una “Tappa chicca dell’itinerario” come richiesto dal FAI Nazionale. Il Fai Giovani RC ha scelto il Sito Archeologico Ipogeo di Piazza Italia.

La Delegazione della Locride ci farà scoprire la cittadina di Siderno Superiore, per la cui visita è stato costruito un itinerario tematico intitolato: La Motta Sideroni: una perla architettonica e un borgo ancora autentico al centro della costa dei Gelsomini. La passeggiata culminerà al centro dell’affascinante borgo con una dettagliata visita guidata della Chiesa Matrice di San Nicola di Bari, al cui interno sarà allestita una eccezionale mostra di arte sacra.

La Delegazione di Catanzaro invita a conoscere Squillace – Borgo tra leggende, storia tradizioni e cultura. Squillace, ricca di storia, tradizioni e cultura, fu una delle più antiche diocesi della Calabria, tant’è che già nel 465 un suo vescovo, Gaudenzio, partecipò al Sinodo Romano di Papa llario. Anche la prestigiosa ceramica di Squillace ha radici antiche. Attualmente Squillace è inserita nei 32 comuni d’Italia che hanno ottenuto il marchio D.O.C. per la produzione artistica e tradizionale. Nel corso della Maratona è prevista anche una dimostrazione pratica di lavorazione dell’argilla.

La Delegazione di Cosenza ha scelto Fiumefreddo Bruzio, l’antico borgo che incantò un pittore, per il fascino che, grazie anche all’eccezionale posizione a picco sul mare, dalle rovine del Castello della Valle, monumento che riassume in sé tutta la storia del Tirreno cosentino dai Normanni all’epoca napoleonica, promana in tutte le sue panoramiche piazze, negli androni dei palazzi nobiliari, nei vicoli del centro storico, pressoché intatto. Non per niente, negli anni ’70 il pittore Salvatore Fiume, si innamorò di Fiumefreddo, dove  dimorò per lungo tempo.

La delegazione di Crotone ha voluto intitolare il percorso: Tutti i nomi. Viaggio nella toponomastica del centro storico, è la percezione della storia cittadina (dalle origini preelleniche fino al Risorgimento) riflessa nelle scelte compiute dalle Amministrazioni Comunali tra fine XIX e inizio XX secolo: quando per la prima volta, in vista del censimento della popolazione, la città ancora racchiusa nelle mura spagnole ebbe una toponomastica intesa in senso moderno.

La delegazione di Vibo Valentia porterà i visitatori alla scoperta di Pizzo. Ridente cittadina ha una posizione incantevole, abbarbicata su un costone di tufo a strapiombo sul mare. Secondo la tradizione, sorse sulle rovine dell’antica Napitia, città fondata da Napeto o Napitium e da una colonia di Focesi, scampati alla guerra di Troia. C’è anche un itinerario deciso e promosso dal Gruppo Giovani del FAI Calabria e punta alla scoperta delle Valli Cupe nel comune di Sersale.

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