Body painting in centro: Cosenza si ferma a guardare corpi che diventano opere d'arte

COSENZA – Cosenza ha ospitato anche quest’anno la selezione regionale del “Rabarama Skin Art Festival”, alla sua seconda edizione, sull’isola pedonale di corso Mazzini. Numerosi gli artisti del body painting arrivati da tutto il sud Italia nella bella cornice del Museo all’Aperto Bilotti che hanno lasciato a bocca aperta i passanti, soprattutto i maschietti incantati dai corpi statuari delle modelle dipiti fra la gente.

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La “competizione” è iniziata alle 10 del mattino e in serata, alle 20, si è avuta la fase clou del festival, con la sfilata lungo la scalinata di via Calabria, presentata dalla giornalista Raffaella Salamina e la preziosa collaborazione dello stilista Claudio Greco, special guest dell’evento.

Madrina d’eccezione l’assessore al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro che anche quest’anno ha voluto abbracciare l’iniziativa. «L’arte del body painting continua ad affascinarci – commenta – così come l’anno scorso ha affascinato tantissimi cosentini che hanno letteralmente affollato l’isola pedonale. Pertanto non potevamo mancare anche a questa seconda edizione premiando il lavoro e l’impegno degli organizzatori, di una associazione come A.Me. che è un punto di riferimento per tanti giovani che vogliono approcciare le professioni che hanno a che fare con la cura del corpo».