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PARLA il linguaggio della tradizione, ma guarda decisamente al futuro la XXXV edizione della Sagra dell’Uva e del Vino di Donnici, in programma da oggi a domenica nel borgo antico della frazione alle porte della città di Cosenza. Un programma modellato sul format dello scorso anno, con, accanto alle degustazioni delle eccellenze enogastronomiche, concerti, dislocati nelle piazzette e nei larghi del borgo antico, giochi popolari e delle contrade, primo tra tutti il Palio degli asini e, ancora, un’edizione speciale dell’iniziativa “Cinque sensi di marcia” che in questa particolare circostanza culminerà in una visita guidata a due aziende vinicole del territorio, tra le sei della sottozona Donnici aderenti al marchio dop “Terre di Cosenza”.

Inoltre, teatro di strada, attività di animazione, tour a bordo del bus Scopricosenza, con la presenza di un cantastorie e tutta una serie di inizative alla riscoperta delle antiche tradizioni come la produzione della mostarda e dei dolci tipici donnicesi. Non mancheranno gli spazi di riflessione sulla storia e il futuro del vino Donnici affidati a convegni e tavole rotonde.

Nel dettaglio del programma della Sagra è entrato il portavoce dell’Associazione “Vivi Donnici” Michele Presta. «E’una manifestazione che guarda sicuramente al futuro. Siamo invecchiati bene e adesso è il momento di decantarla e di farlo con la partecipazione importante della Camera di Commercio, ma anche con tutte quelle che sono le attività collaterali alle quali è affidata la promozione del territorio». Alle ore 18,00 di oggi il taglio del nastro in Piazza Mons.Bilotto. Confermate anche quest’anno le navette dell’Amaco, con la linea 53 prolungata (ultima corsa verso Cosenza all’una e quarantacinque notturne) ed altri bus con capolinea a Nord e a Sud del borgo, in direzione Piano Lago e Bivio Donnici. Al termine della conferenza stampa, che ha fatto registrare anche gli interventi dell’Assessore alla qualità della vita Massimo Bozzo e del consigliere comunale Marco Ambrogio, è stato assegnato a Domenico Spadafora, titolare dell’omonima azienda vinicola, un riconoscimento, consegnato dall’Assessore Loredana Pastore, per i cento anni di attività.

Domani pomeriggio, in occasione del convegno, prologo della sagra, in programma alle 18,00 all’Auditorium delle Vigne sul tema “Donnici: storia e risorse locali tra passato e presente”, sarà consegnato al Presidente regionale di Coldiretti Pietro Molinari il premio “Grappolo d’Oro” 2015. Al convegno parteciperanno: il Sindaco Mario Occhiuto, l’Assessore alla crescita economica urbana Loredana Pastore e l’Assessore alla qualità della vita Massimo Bozzo. Altri interventi previsti, quelli di Giorgia Bozzo, dottoressa in scienze turistiche e della docente del dipartimento di scienze politiche dell’Università della Calabria Elisabetta Della Corte.

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