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L’EDIZIONE 2015 del Premio nazionale per l’Innovazione si terrà all’Unical nei giorni 3 e 4 dicembre. Centro dell’evento sarà il Teatro Auditorium e il programma conferma la felice collaborazione tra Liaison Office e Centro arti musica e spettacolo dell’ateneo, già sperimentato nel recente passato per la Notte dei ricercatori. Nato nel 2003 e promosso dall’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari–Pni Cube, il Premio nazionale per l’Innovazione è la più grande e capillarebusiness plan competition d’Italia o, com’è stato definito, una Coppa dei Campioni tra progetti d’impresa hi-tech. All’evento partecipano circa sessanta idee d’impresa d’Italia selezionate nel corso delle 18 competizioni regionali attive e divise in quattro sezioni: Life science, Cleantech, Industrial e Ict. Il palco del Teatro auditorium ospiterà i loro stand a partire dalla mattina del 3 dicembre e i giurati sceglieranno per ciascuna categoria quattro finalisti. In parallelo con l’esposizione il teatro ospiterà anche una serie di tavole rotonde sul tema dell’innovazione, mentre di sera il programma continuerà con spettacoli e showcase.

Il 4 mattina i sedici finalisti si sfideranno a colpi di pitch: il vincitore per ciascuna categoria si aggiudicherà un premio da 25 mila euro. Tra tutti poi sarà selezionato il vincitore assoluto del Pni. La due giorni, però, sarà soprattutto l’occasione per le startup emergenti di farsi conoscere da potenziali investitori. I finalisti calabresi, usciti vincitori dalla Start Cup di luglio, sono Zeropet (un innovativo sistema per riciclare la plastica), Easy Move (una piattaforma per ottimizzare il trasporto pubblico locale sulle lunghe percorrenze), Made (moduli personalizzati per allestire temporary space).

In giuria, tra gli altri, l’ex ministro Francesco Profumo, che con la sua Iren Spa è uno dei principali sponsor del Premio, e Salvo Mizzi, neo responsabile del fondo di venture capital di Invitalia (per intenderci, un fondo da 50 milioni di euro destinati a finanziare 100 startup nei prossimi 7 anni). Tra i volti calabresi troviamo gli imprenditori Pippo Callipo e Florindo Rubbettino, Francesco Vito Tassone (fondatore e amministratore di Personal Factory e inventore di Origami, la macchina impastatrice per l’edilizia fai da te), Elena Falcone, direttore sanitario del laboratorio di Genetica Medica Biogenet.

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