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L'Università della Calabria

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RENDE (COSENZA) – Era fatta di fango e capannoni quell’università che nel ‘72 nasceva tra Rende e Cosenza, distribuita tra hotel e strutture pubbliche. Qualcuno non mancò di rimproverare ad Andreatta l’improvvisazione che segnava la nascita del primo ateneo calabrese. Ma se di improvvisazione si trattava, non era certo la classica improvvisazione all’italiana.

Era piuttosto – per usare le parole del primo rettore Beniamino Andreatta – il segno di una «furia del fare» e di quella «strategia del fatto compiuto» che portò i fondatori ad avviare le lezioni ancor prima che l’ateneo avesse una sua sede. I calabresi avevano già visto passare almeno un decennio di discussioni e promesse, prima di arrivare all’approvazione della legge che istituiva l’università nella nostra regione.

Domani – lunedì 8 ottobre – l’Università della Calabria festeggia il cinquantenario di quella legge, che reca la data del 12 marzo 1968. Senza la «furia del fare» di Andreatta, però, l’Unical sarebbe nata a soli quattro anni di distanza? Probabilmente no. Ed è sensato allora che domani l’Unical si conceda una doppia festa: quella per ricordare i 50 anni della sua nascita “legale” e quella per celebrare il rettore Nino Andreatta.

Il Quotidiano, alla vigilia della cerimonia, vi racconta quel campus che nasceva con le storie e le testimonianze dei suoi primi laureati, raccolte sull’edizione del giornale oggi in edicola (LEGGI LA COPIA CARTACEA – https://edicola.quotidianodelsud.it/webnewsstand/newsstand.php) La cerimonia di domani si aprirà alle 9, all’altezza del cinema Garden a Rende.

Qui i Comuni di Rende e Cosenza, su iniziativa dell’associazione “Amici dell’Unical, intitoleranno alla memoria di Beniamino Andreatta il ponte Campagnano sull’ex 19 bis. Sarà presente la moglie Giana Petronio Andreatta. Alle 10 e 30 verrà inaugurata la mostra “Il campus che nasce” nel foyer del Teatro auditorium dell’Università della Calabria: una raccolta dei progetti che parteciparono al concorso internazionale di idee per la costruzione dell’ateneo. Alle 11 inizierà un dibattito sui primi 50 anni dell’Unical. Alle 14 e 30 sarà presentato il libro della signora Andreatta “È stata tutta luce. Alle 15 la premiazione del video contest “Unical movie challenge”: gli studenti raccontano l’Unical dei prossimi 50 anni. Spazio poi a una doppia intervista ai laureati di vecchia e nuova generazione e poi alla musica, con gli Avion Travel. Alle 17 saranno inaugurate le nuove sale cinematografiche.

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