X
<
>

L'auto e il team del Reparto corse

Condividi:
2 minuti per la lettura

RENDE (COSENZA) – La squadra più giovane – sono pressoché tutti studenti della triennale in Ingegneria meccanica – per la sfida più ambiziosa di sempre. Unical Reparto Corse quest’anno si confronterà con i top team del ranking mondiale della Formula Sae, la competizione internazionale di progettazione e realizzazione di un’auto da corsa riservata agli studenti universitari. L’appuntamento è sul circuito di Hockenheim dal 5 agosto: in pista scenderà Metis, la nuova vettura presentata oggi pomeriggio al Teatro Auditorium dell’Università della Calabria. È la versione rinnovata e migliorata di Nemesis, l’auto in gara lo scorso anno a Varano de’ Melegari.

LEGGI: LA VETTURA DELLO SCORSO ANNO

In Metis – il termine in greco indica l’intelligenza pratica e astuta di Ulisse ¬ il telaio si tinge di un elegante bianco, cambiano le gomme con la scelta di un nuovo tipo di pneumatico capace di garantire accelerazioni laterali maggiori con una riduzione di 1,8 Kg per singolo gruppo ruota, si perfeziona ancora l’aerodinamica.

Confermati, spiega il team leader Simone Chieffa, la soluzione tubolare in acciaio per il telaio e il motore da 102 cavalli, tra i più potenti della formula Sae, che anche lo scorso anno ha consentito all’Unical Reparto Corse di piazzarsi per il terzo anno di fila al primo posto per l’accelerazione. Con sé Metis porta anche un omaggio importante: il team l’ha dedicata ad Arcangelo, membro della squadra, amico fraterno di tutti, pilota orgoglioso di quei gioielli di meccanica e aerodinamica che negli anni il Reparto ha realizzato, scomparso troppo presto.

LA GALLERY DELLE VETTURE PRECEDENTI

«Essere tra i team in gara ad Hockenheim è già un traguardo importante. Ogni anno almeno la metà dei team del circus Sae (in tutto circa 600, ndr) si candida per la Formula Student Germany, ma i posti disponibili sono solo 50 – spiegano Chieffa e il professor Maurizio Muzzupappa, faculty advisor del team – L’Unical Reparto Corse è arrivato trentesimo».

Prima di Hockenheim, però, per il team ci sarà un’altra sfida: a fine luglio farà tappa di nuovo a Varano, dove gareggerà per la classe 3, presentando il progetto della vettura che sarà realizzata nel 2020. «Una vettura nuova e rivoluzionaria», promette Muzzupappa.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE