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Annunci di lavoro

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CI viene chiesto: “Cosa cambieresti avendo la possibilità di governare il Paese?”. Non è assolutamente semplice rispondere a questa domanda (…) Da giovane studente, per iniziare, vorrei un Paese dove il lavoro non diventi un qualcosa di difficile da raggiungere, lavorare deve diventare la normalità per tutti, anche perché la nostra Repubblica dovrebbe essere fondata sul lavoro a quanto sembra. Poiché siamo nell’epoca del liberismo economico, dove il lavoro lo creano le imprese, cercherei di incentivarle, c’è bisogno di una cospicua riduzione della tassazione, che al momento è soffocante, il periodo dell’austerità doveva finire già da un pezzo, ma le imprese subiscono ancora una pressione fiscale vicina il 60% che non gli permettere di assumere (…) Bisogna riformare le scuole e le Università, l’istruzione deve ritornare ad essere un punto di partenza per il Paese, l’Europa ha già sottolineato più volte come l’istruzione sia fondamentale per uscire dalla crisi (…) Inoltre credo sia assolutamente necessario investire in quel settore dove spesso primeggiamo, ossia nelle attività manifatturiere.

SCOPRI I CONTENUTI DELL’INIZIATIVA “LA CALABRIA RACCONTATA DAI POST MILLENNIALS”

Lavoro, naturalmente. E insieme sostegno alle imprese, riforma dell’istruzione, investimenti nel campo del manifatturiero. Sono alcune delle priorità che troverebbero spazio nel programma di governo di Giuseppe Sposato, studente di Scienze Politiche dell’Università della Calabria.

Il suo intervento è apparso nell’edizione del Quotidiano di venerdì 6 aprile, all’interno della rubrica “Post Millennials” e in versione integrale lo trovate nello store digitale  (CLICCA PER ACCEDERE).

Il prossimo appuntamento con Post Millennials è per oggi, venerdì 13 aprile (LEGGI I DETTAGLI DELL’INIZIATIVA). Per intervenire è possibile mandare una mail a mf.fortunato@quotidianodelsud.it.

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