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Coriolano Martirano

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COSENZA – È deceduto a Cosenza Coriolano Martirano. L’intellettuale aveva 86 anni. È considerato uno dei maggiori intellettuali cosentini e calabresi per anni ha svolto la sua attività nell’ambito dell’Accademia cosentina.

Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha espresso il proprio cordoglio per la morte dell’intellettuale cosentino. «Con Coriolano Martirano – scrive Oliverio – scompare una delle figure migliori dell’intellettualità Calabrese. Storico e scrittore di grande spessore, animatore del circuito culturale di Cosenza e dell’intera regione, Coriolano Martirano ha saputo coniugare l’attività di ricerca con quella di diffusione dei grandi temi legati alla vita delle istituzioni come ad esempio l’Accademia Cosentina. Persona dotata di vera educazione e di capacità ascolto che mai è stata di maniera, Coriolano Martirano lascia un grande vuoto. Ai suoi familiari giungano le mie più sentite condoglianze”.

Anche il sindaco Mario Occhiuto e il vicesindaco Jole Santelli di Cosenza hanno espresso il proprio dolore per la scomparsa di Martirano con cui «scompare un pezzo della città di Cosenza, una grande personalità, dall’ineguagliabile spessore umano e culturale, che ha attraversato il secolo scorso vivendo sempre sospinto dalla sete della conoscenza». 

«Coriolano Martirano – aggiungono – apparteneva a quella Cosenza attenta e intelligente, colta, la città di Telesio e della tradizione dell’Accademia cosentina, di cui era una presenza costante e identificativa. Non si può fare a meno di ricordarne le doti di marito e padre esemplare, un cittadino autentico che resterà nel cuore di Cosenza. Quella Cosenza antica in cui è nato e che nel tempo non ha mai abbandonato. Custode della memoria e dell’identità collettiva di una comunità che ha amato profondamente, come ha amato il Centro storico e i luoghi che è riuscito a narrare con sapienza. Di Coriolano Martirano ci mancheranno lo sguardo sul nostro micro-mondo e l’inconfondibile arguzia storico-culturale».

«Giungano alla moglie Maria Cristina, amica carissima, e ai due figli Ada e Luigi – conclude il sindaco Occhiuto – le condoglianze più sentite da parte dell’intera amministrazione comunale e dei cosentini, a cui il professore Martirano lascia in eredità testi di valore incommensurabile». 

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