X
<
>

Cristiano De André

Condividi:
2 minuti per la lettura

L’APPUNTAMENTO, al Teatro Garden di Rende, è per venerdì 14 marzo: il nuovo tour di Cristiano De André fa tappa in Calabria, pochi giorni dopo l’esibizione a Sanremo dove, con il brano “Invisibili”, il cantautore si è aggiudicato sia il Premio della Critica “Mia Martini” sia il premio “Sergio Bardotti”, per il miglior testo.

A distanza di cinque anni, Cristiano ripartirà dallo stesso teatro calabrese che lo vide ritornare dal vivo dopo la scomparsa del padre e dopo numerosi anni di assenza dai palcoscenici. Tra l’altro, a gennaio del 1998, proprio da questo teatro partì l’ultimo tour di Fabrizio, con Cristiano nella band, al suo fianco. Accompagnato dal suo gruppo di musicisti, Cristiano proporrà le nuove canzoni dell’ultimo album “Come in cielo così in guerra” e gli intramontabili successi di Fabrizio.

«Riprendo in mano dei pezzi del passato, rivisitati e quindi ci sarà molto più Cristiano, ma anche Faber. Ma non sarà una divisione, ma un’unione con una logica secondo momenti storici che hanno segnato quelle canzoni. Riporto molto di Cristiano, ci sarà quasi tutto il nuovo album e qualche chicca del passato», ha confidato il cantautore in un’intervista firmata da Rosita Gangi sul Quotidiano. E alla domanda sul pessimismo che sembra pervadere i suoi testi risponde: «Non si tratta di pessimismo. La società è stata trucidata ed è stata spazzata via una generazione scomoda. Si parla di gente che è morta per questi ideali. Questo non è pessimismo, ovvero un concetto negativo del futuro, questo è realismo perchè si tratta di cose accadute. C’è bisogno oggi di qualcuno che stimoli la gente a non aver paura, a tirare fuori un po’ di coraggio. Non possiamo continuare a far finta di niente, a fare come Jovanotti che continua a cantare “Mi fido di te” in un momento in cui nessuno si fida di nessuno. Se quello è ottimismo io invece lo prendo come una gran presa per il culo. Io faccio il discorso contrario, il buonismo, l’ottimismo forse è addirittura peggio di un pessimismo inesistente».

 Tra le prime date del tour di De Andrè, dopo Rende, sono state confermate il 28 marzo all’Auditorium della Conciliazione di Roma e il 31 marzo al Teatro Filarmonico di Verona.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE