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Da sinistra Francesco Perri, Ciccio Aiello, Stefania Martucci, Ida Nicoletti e Francesco Bossio

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Presentata a Cosenza la terza edizione di “Epistolari, le carte vive”: otto appuntamento dedicati al tango e a tutta la cultura attraverso la quale nacque e si sviluppò. L’organizzazione è di UniterpreSila

COSENZA – Ritorna anche quest’anno “Epistolari Le Carte Vive – Brevi Diari Sentimentali”, la rassegna musicale dedicata al tango ed organizzata da UniTerpreSila. L’evento, presentato ieri mattina in conferenza stampa presso il Chiostro di San Domenico, racchiuderà otto appuntamenti mensili tra musica, parole e performance, nella sala Maurizio Quintieri del teatro Alfonso Rendano. Si partirà domani, 26 ottobre, con Cartas De Tango, uno spettacolo ideato in occasione del centenario de La Cumparsita.

I momenti musicali dello spettacolo, sono affidati al maestro Francesco Perri (GUARDA L’INTERVISTA), mentre il compito di recitare i versi è dell’attore Francesco Bossio.

La sala Quintieri aprirà le porte già nel tardo pomeriggio per ospitare il dibattito sul tema “Tracce di Tango”, storia, cultura, curiosità costume da e sul mondo del tango. Un pre concerto quindi, che prevede anche un post, dedicato ovviamente al mondo dei tangheri e non solo. Milonga con dj Paris e con la partecipazione di Calabriatango Itinerante del Maestro Ciccio Aiello, chiuderanno la serata con performance di tango e dimostrazioni.

Tutto questo avverrà nella serata di mercoledì, ma ogni evento successivo (ogni primo giovedì del mese) sarà strutturato in questo modo. A spiegarlo è stata la vice presidente di UniterpreSila, Stefania Martucci (GUARDA L’INTERVISTA), affiancata dalla presidente Ida Nicoletti. Un dibattito di apertura attraverso la storia del tango, su come questo ha influenzato ed è stato influenzato col passare del tempo; e poi un momento conclusivo nel quale si potrà non solo assistere alle esibizioni ma anche partecipare alle danze, in modo da coinvolgere il popolo tanghero di Cosenza.

Il punto nevralgico degli appuntamenti dedicati al tango saranno ovviamente i concerti, con il pianoforte del maestro Perri che accanto alla voce recitante di Francesco Bossio ripercorrerà il tango dalle origini fino alla contemporaneità. Sarà quindi un modo diverso di esprimere questo genere musicale, ma anche un modo per capire cosa rimane del tango nelle nuove generazioni, soprattutto in Calabria. Perché, se da un lato c’è la voglia di conoscere questo genere, contemporaneamente si riscontra una sorta di allontanamento. Nasce dunque l’esigenza di far conoscere questo stile, come è nato e come si è evoluto.

Alla musica però, si unisce la solidarietà. Parte dell’incasso delle serate infatti, verrà devoluta a “La Terra di Piero” per la realizzazione dei progetti dell’associazione.

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