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La locandina dello spettacolo

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RENDE (COSENZA) – Dopo il successo della produzione musicale originale targata Teatro Auditorium Unical che ha visto contaminarsi sullo stesso palco Serena Brancale e Willie Peyote, accompagnati dall’Orchestra del Conservatorio di Cosenza, diretta da Alfredo Biondo, continuano gli appuntamenti di prosa al Tau.

Il 29 e 30 gennaio arriva in esclusiva regionale: “Delitto/Castigo”, regia di Sergio Rubini che ha curato l’adattamento teatrale con Carla Cavalluzzi, con lo stesso Rubini, Luigi lo Cascio, Roberto Salemi, Francesca Pasquini e G.U.P. Alcaro.

Due protagonisti di primo piano del teatro e del cinema italiano: Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio interpretano sotto una nuova luce il capolavoro di Dostoevskij, attraverso una lettura a due voci intensa e sublime.

Vertigine e disagio accompagnano il lettore di Delitto e Castigo. La vertigine di essere finiti dentro l’ossessione di una voce che individua nell’omicidio la propria e unica affermazione di esistenza. E quindi il delitto come specchio del proprio limite e orizzonte necessario da superare per l’autoaffermazione del sé. Un conflitto che crea una febbre, una scissione, uno sdoppiamento; un omicidio che produce un castigo, un’arma a doppio taglio. Come è la scrittura del romanzo, dove la realtà, attraverso il racconto in terza persona, è continuamente interrotta e aggredita dalla voce pensiero, in prima, del protagonista.

Ed è proprio questa natura bitonale di Delitto e Castigo a suggerire la possibilità di portarlo in scena attraverso una lettura a due voci. Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio sono le due voci dell’opera e trascinano il pubblico nel racconto, facendo vivere in prima persona l’ossessione del protagonista.

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