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CATANZARO – La Corte d’appello di Catanzaro ha ridotto la condanna già inflitta a Salvatore Froio, 60 anni, medico di base, presidente di un consorzio Fidi di Soverato (Cz), finito in manette nel marzo 2010 per aver, secondo l’accusa, distratto fondi ministeriali finalizzati alla prevenzione dell’usura. 

Il medico – difeso da Giancarlo Pittelli e Fabrizio Costarella – è stato accusato di peculato, falso in atto pubblico, simulazione di reato e false comunicazioni sociali, ma dopo aver dichiarato la prescrizione di uno dei capi d’accusa i giudici (presidente Marchianò, consiglieri Carè e Grillone) hanno rideterminato la pena inflittagli da 4 anni di reclusione a 3 anni e 4 mesi (LEGGI LA CRONACA DELL’ARRESTO).

La sentenza di primo grado fu emessa il 14 gennaio del 2011 dal giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro, Maria Rosaria Di Girolamo, al termine del giudizio abbreviato.
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