X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Beni del valore di oltre un milione di euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia tributaria di Catanzaro nei confronti degli eredi e di un prestanome di un esponente della cosca di ‘ndrangheta del locale di Corigliano suicidatosi in carcere nel 2010. 

L’uomo, personaggio di vertice della ‘ndrangheta sibarita, si trovava recluso in regime di 41 bis nel carcere abbruzzese “Le Costarelle” dopo essere rimasto coinvolto nell’operazione Santa Tecla. Le indagini patrimoniali svolte dalle Fiamme gialle hanno ricostruito un notevole complesso di beni immobili sproporzionato rispetto alle capacità economico-reddituali dei titolari. 

L’accertamento è stato possibile grazie alla normativa antimafia che consente di procedere anche nei confronti degli eredi. Tra i beni sequestrati rientrano una mansarda, un magazzino, un appartamento e undici terreni.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE