X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

MELITO PORTO SALVO (RC) – Paura e disgusto nei giorni scorsi a Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, sulla spiaggia denominata Stella Marina. I bagnanti si sono accorti di uno scolo che portava direttamente a mare un liquido grigiastro e melmoso, dall’odore nauseabondo.

GUARDA IL VIDEO

Inutile dire che su una delle spiagge più suggestive della Calabria, dove il Tirreno incontra lo Jonio, proprio sulla punta estrema della Calabria, l’estate pare sia compromessa, almeno per tutti coloro i quali hanno assistito a questo fenomeno.

Rispetto, invece, alle critiche di Legambiente, che aveva diffuso dati molto critici sulle condizioni del mare calabrese (LEGGI), si registra la replica del sindaco di Cassano Gianni Papasso: «Il mare di Sibari è pulito. Lo testimoniano i risultati delle analisi effettuati di recente dall’Arpacal e presentate all’opinione pubblica la settimana scorsa, a Cosenza. Goletta Verde, purtroppo, ancora una volta, cerca di gettare ombre opache sul mare della Calabria». 

Goletta Verde – afferma Papasso – «ha effettuato prelievi alla foce del Crati, che da tempo immemorabile, nonostante sia oasi naturalistica, presenta indici di inquinamento. E’ da qualche decennio che le zone a ridosso della foce del Crati, a destra per 400 metri e a sinistra per altrettanti 400 metri, vengono inibite, con tanto di cartellonistica informativa, alla balneazione. Le acque marine della costa sibarita ricadente nel territorio del comune di Cassano, sono limpide, cristalline e idonee alla balneazione».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE