X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

CATANZARO – «Si sta puntando sull’apertura delle scuole il 14 settembre». Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione Sandra Savaglio, a Catanzaro, nel corso di un incontro, alla presenza rappresentanti di enti locali, incentrato sulla riapertura dell’anno scolastico in riferimento alla gestione dell’emergenza Covid-19.

«Bisogna lavorare insieme su questo risultato – ha aggiunto Savaglio – e comunicare se ci sono edifici vuoti e a disposizione. Chiaramente non tutti ce la faranno, ma è questa la data sulla quale è necessario puntare come obiettivo». A giudizio dell’assessore «prima si inizia e meglio è, così si può capire quali sono i problemi e come adeguarsi. Gli studenti hanno voglia di tornare in classe. Hanno dato tantissimo nei mesi scorsi. È possibile che si sarà di nuovo una chiusura con l’arrivo di una nuova influenza, quindi bisogna aprire il prima possibile».

Quanto alla proposta dei sindaci che vorrebbero una riapertura più graduale nel mese di ottobre Savaglio ha detto «secondo me è un errore, perché è necessario capire cosa serve. Siamo ancora in estate. Che facciamo, aspettiamo che arriva il virus influenzale? Le influenze stagionali arrivano in ottobre, novembre. Potrebbe essere tropo tardi l’apertura in ottobre». Su trasporti ed edilizia scolastica ha precisato che «ci saranno fondi ministeriali e anche fondi regionali per l’edilizia scolastica che non sono stati utilizzati in passato. Il mese di agosto lo trascorreremo a lavorare. Indipendentemente dal Covid ci sono 480 milioni di euro che appartengono alla passata amministrazione per gli adeguamenti legati all’edilizia scolastica che saranno utilizzati».

L’assessore regionale ai Trasporti Domenica Catalfamo, collegata in videoconferenza, ha assicurato che, «da parte della Regione, si faranno tutti gli sforzi per consentire in maniera adeguata il servizio di trasporto casa-scuola e viceversa, con ingressi ad orari scaglionati e corse suppletive del trasporto pubblico». Si è dichiarata disposta, inoltre, anche a intervenire sui singoli casi di criticità che si paleseranno sul territorio. All’incontro era presente anche la direttrice dell’ufficio scolastico regionale Maria Rita Calvosa. «La scuola calabrese – ha detto – si sta preparando per poter iniziare a lavorare in sicurezza dai primi giorni di settembre per poter accogliere successivamente i ragazzi nella data di apertura e siamo pronti, qualunque sarà la modalità di attività didattica. Questo lo dico per tranquillizzare le famiglie».

La modalità che la direttrice dell’Usr preferirebbe è quella in presenza, in sicurezza e con le distanze adeguate tra ogni studente. «Questo è possibile solo se gli enti locali – ha sottolineato Maria Rita Calvosa – procedono tutti con precisione alla ricognizione degli spazi utilizzabili e intervengono con dei piccoli interventi strutturali. Non si tratta di buttare giù e ricostruire un intero edificio. Alcuni enti hanno già provveduto rendendo possibile le attività scolastiche. Altri no. Il mondo della scuola è pronto. Adesso aspettiamo con molta fiducia che il mondo degli enti locali risponda alle esigenze della scuola. Non si tratta di uno sforzo ciclopico, ma di fare meno chiacchiere e di mettersi a lavorare».

Alcuni sindaci presenti hanno espresso perplessità sulla riapertura in presenza e in sicurezza per il 14 settembre, data indicata dal Ministero e sollecitata anche dalla stessa Savaglio: «I ragazzi hanno bisogno – hanno sostenuto – della scuola come luogo del sapere della conoscenza e avamposto di socialità. Non dimentichiamo che sono a casa dallo scorso 7 di marzo e i tempi di organizzazione della filiera non possono incidere su tematiche così importanti per la società». E qualcuno ha lamentato «tempi troppo ristretti per effettuare bandi per gli appalti dei lavori di adeguamento e per la loro realizzazione», i quali «richiedono, come è noto, tempi burocratici lunghi». Il prossimo appuntamento sarà dedicato ad una ricognizione più ampia alla presenza di tecnici e dirigenti dei settori coinvolti, come sollecitato anche da molti sindaci e delegati presenti all’incontro di oggi.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE