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Sono ancora preoccupanti i numeri contenuti nel bollettino regionale odierno sulla diffusione del coronavirus. La curva del contagio, dopo l’annuncio dell’Istituto Superiore di Sanità di un rt in Calabria superiore all’1, si conferma in risalita. Sono 345 i nuovi casi scoperti in Calabria nel corso delle ultime 24 ore, 57 in meno rispetto a ieri, a fronte però di un deciso calo dei test.

I tamponi processati sono, come detto, in diminuzione a quota 1.903 (ieri 3.146), per un tasso di positivi per tamponi che schizza al 18,13%, mentre l’indice sale al 19,36% se si considerano solo i nuovi soggetti testati, che oggi sono stati 1.782 (escludendo i tamponi di controllo).

I test effettuati dall’inizio della pandemia salgono, così, a 442.569, per un totale di 423.838 persone controllate. I casi rilevati dall’inizio dell’emergenza superano la soglia dei 24 mila contagi e arrivano a quota 24.265.

Salgono anche i casi attivi, ad oggi 8.863 (+46 rispetto a ieri). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi (345) e i guariti (292) registrati nelle ultime 24 ore (per un totale di 14.923 persone che hanno superato la malattia dall’inizio della pandemia) ma anche, purtroppo, ad altri 7 decessi (3 a Cosenza e 4 a Reggio Calabria). Il bilancio delle vittime arriva a quota 479.

Aumentano i soggetti in isolamento domiciliare che sono 8.612 (+56). Diminuiscono, invece, i ricoveri in reparti ordinari, in totale 233 (-10) così ripartiti: la provincia di Catanzaro ospita 31 persone contagiate, Cosenza 83, Reggio Calabria 87, Crotone 22 e Vibo Valentia 10.

Stabile il dato riguardante i pazienti in terapia intensiva che restano 18, così ripartiti: 8 a Cosenza, 5 a Reggio Calabria e 5 a Catanzaro.

I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi:

  • Cosenza: 99
  • Catanzaro: 55
  • Crotone: 12
  • Vibo Valentia: 40
  • Reggio Calabria: 139
  • Altra Regione o stato Estero: 0.

Il dipartimento Tutela della Salute ha anche reso noto che territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Cosenza: CASI ATTIVI 4.145 (57 in reparto Azienda ospedaliera Cosenza; 9 in reparto al presidio di Rossano e 5 al presidio ospedaliero di Cetraro; 5 al presidio di Acri; 7 all’Ospedale da Campo; 8 in terapia intensiva, 4.054 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.156 (2.952 guariti, 204 deceduti)

– Catanzaro: CASI ATTIVI 1.495 (23 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 2 in reparto al Presidio di Lamezia Terme; 6 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 5 in terapia intensiva; 1.459 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.921 (1.841 guariti, 80 deceduti)

– Crotone: CASI ATTIVI 378 (22 in reparto; 356 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.832 (1796 guariti, 36 deceduti)

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 780 (10 ricoverati, 770 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.086 (1.056 guariti, 30 deceduti)

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.910 (77 in reparto; 10 presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 5 in terapia intensiva; 1.818 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 7.203 (7.074 guariti, 129 deceduti)

– Altra Regione o stato estero: CASI ATTIVI 155 (155 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 204 (204 guariti).

Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 29.

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