X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

Migliora ma non di molto il dato delle vaccinazioni in Calabria. L’ultimo aggiornamento della situazione regionale (risalente alla tarda serata di ieri 4 gennaio) rivela che la percentuale delle vaccinazioni in Calabria è salita al 5,4% anche se in termini assoluti si è ancora al di sotto dei mille casi.

Nel dettaglio su 12.950 dosi giunte nella regione ne sono state somministrate per il momento 701. Un dato ancora molto distante dalla media nazionale che è di oltre il 37% aggravato dall’allarme determinato dalla mancanza di strutture dove effettuare le inoculazioni e dalla carenza di specializzandi e di siringhe di precisione.

Il dato maggiore si registra nella provincia di Reggio Calabria dove i primi vaccinati ammontano a 560 e riguardano le vaccinazioni effettuate nella giornata di ieri ai dipendenti del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria.

A renderlo noto è stata la direzione della struttura precisando che la campagna di somministrazione proseguirà anche oggi e domani nel giorno dell’Epifania data in cui è previsto il coinvolgimento di tutto il personale amministrativo e il personale esterno che si occupa delle attività di supporto/manutenzione/forniture. Il
completamento delle vaccinazioni è previsto entro la fine della settimana.

Non altrettanto rapide le vaccinazioni nel resto della regione. In particolare, a Catanzaro sono state 270 le inoculazioni effettuate tra il policlinico Mater Domini (166) e il Pugliese Ciaccio (136). A Cosenza 71, a Vibo Valentia 30 e a Crotone 17.

Nel frattempo, questa mattina è cominciata la somministrazione del vaccino anti Covid 19 agli operatori del 118 di Cosenza. Si tratta di una quarantina di persone che
lavorano a stretto contatto con pazienti positivi al coronavirus che stanno ricevendo la prima dose del vaccino BioNTech/Pfizer.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale della provincia di Cosenza, proseguirà questo pomeriggio al presidio ospedaliero Covid di Acri, dove saranno somministrate altre 30 dosi di vaccino. Secondo quanto si apprende, si continuerà nei prossimi giorni a copertura di tutti i presidi sanitari con priorità a quelli che ospitano pazienti positivi al virus.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE