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Dopo l’esplosione di contagi registrata ieri – quando erano stati rilevati quasi 600 nuovi casi di coronavirus in Calabria (LEGGI) – il primo giorno di zona arancione della regione (LEGGI) porta in dote oltre 200 casi, a fronte però di un deciso calo dei tamponi processati.

Il bilancio del bollettino regionale del 12 aprile sulla diffusione della pandemia da coronavirus, pubblicato dal Dipartimento Tutela della salute e servizi sociali e socio-sanitari della Calabria, fa registrare una diminuzione del tasso di positività e una situazione di sostanziale stabilità per ciò che concerne la pressione sugli ospedali della regione, pesantemente colpiti negli ultimi giorni dalla recrudescenza del virus.

In particolare sono 226 i nuovi contagi rilevati e ufficializzati nel territorio calabrese, mentre nello stesso intervallo di tempo i guariti sono 209 e i nuovi decessi sono 3.

Oggi i tamponi processati raggiungono quota 1.887 (ieri erano stati 3.212) con un indice di positività che scende all’11,97% (ieri era 18,46%), mentre il tasso passa al 15,09% (ieri era al 22,85%) se si considerano solo i nuovi soggetti testati, che oggi sono stati 1.497.

I test effettuati dall’inizio della pandemia salgono, così, a 704.480, per un totale di 659.556 persone controllate. Il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’emergenza arriva a quota 51.907 mentre i tassi di positività generale dall’inizio della pandemia in Calabria sono pari al 7,36% (+0,01% rispetto a ieri), se si considerano i positivi per tampone effettuato, e al 7,87% (+0,02% rispetto a ieri), se si considerano i positivi per persona testata.

La situazione dei contagi

Continuano a salire, seppure in misura decisamente inferiore rispetto ai giorni scorsi, i casi attivi che si attestano a quota 12.570 (+14 rispetto a ieri). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi (226), i guariti (209) registrati nelle ultime 24 ore (il totale delle persone che hanno superato la malattia dall’inizio della pandemia sale a 38.431) e 3 vittime (2 a Cosenza e 1 a Reggio Calabria). Il totale dei decessi sale a quota 906 con un tasso di mortalità in Calabria che si scende all’1,74% (-0,01% rispetto a ieri). Mentre i tassi di mortalità a livello provinciale sono i seguenti:

  • Catanzaro – 108 decessi – 1,40%
  • Cosenza – 407 decessi – 2,45%
  • Crotone – 60 decessi – 1,29%
  • Reggio Calabria – 258 decessi – 1,43%
  • Vibo Valentia – 73 decessi – 1,59%

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I soggetti in isolamento domiciliare diventano 12.059 (+14), così ripartiti: 6.260 in provincia di Cosenza, 2.757 in provincia di Catanzaro, 1.004 in provincia di Crotone, 418 in provincia di Vibo Valentia, 1.559 in provincia di Reggio Calabria e 61 tra gli extraregionali (non residenti o stato estero).

Diminuiscono leggermente i ricoveri in reparti ordinari che passano a quota 471 (-2) così ripartiti: la provincia di Catanzaro ospita 102 persone contagiate (+1), Cosenza 188 (-3), Reggio Calabria 129 (+8), Crotone 37 (-6) e Vibo Valentia 15 (-2).

Aumentano, invece, i pazienti in terapia intensiva che ad oggi sono 40 (+2), così ripartiti: 17 a Cosenza, 8 a Reggio Calabria (+1) e 15 a Catanzaro (+1).

I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi (tra parentesi il totale dei casi attivi nelle rispettive province):

  • Cosenza: 118 (6.465)
  • Catanzaro: 15 (2.874)
  • Crotone: 0 (1.041)
  • Vibo Valentia: 0 (433)
  • Reggio Calabria: 93 (1.696)
  • Altra Regione o stato Estero: 0 (61)

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

Cosenza: CASI ATTIVI 6.465 (129 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 22 in reparto al presidio di Rossano;15 al presidio ospedaliero di Acri; 22 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 17 in terapia intensiva, 6.260 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 10.143 (9.736 guariti, 407 deceduti).

Catanzaro: CASI ATTIVI 2.874 (64 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 11 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 27 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 15 in terapia intensiva; 2757 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.816 (4708 guariti, 108 deceduti).

Crotone: CASI ATTIVI 1.041 (37 in reparto; 1004 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.599 (3.539 guariti, 60 deceduti).

Vibo Valentia: CASI ATTIVI 433 (15 ricoverati, 418 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.142 (4.069 guariti, 73 deceduti).

Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.696 (109 in reparto all’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria; 20 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 8 in terapia intensiva; 1.559 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 16.328 (16.070 guariti, 258 deceduti).

Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 61 (61 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).

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