Bollettino Coronavirus 17 aprile 2021: in Calabria la curva non si piega, più contagi e pazienti in rianimazione

Più contagi, più ricoveri in terapia intensiva, più casi attivi sul territorio regionale, più decessi. Non frena l’avanzata del coronavirus in Calabria.

Il bilancio del bollettino regionale del 17 aprile sulla diffusione della pandemia da coronavirus, pubblicato dal Dipartimento Tutela della salute e servizi sociali e socio-sanitari della Calabria, fa registrare però un leggero calo del tasso di positività e un alleggerimento della pressione sui reparti ordinari degli ospedali della regione.

In particolare sono 472 i nuovi contagi rilevati e ufficializzati nel territorio calabrese, mentre nello stesso intervallo di tempo i guariti sono 298 e i nuovi decessi sono 6.

Oggi i tamponi processati raggiungono quota 3.984 (ieri erano stati 3.409) con un indice di positività che scende all’11,84% (ieri era 12,7%), mentre il tasso passa al 13,84% (ieri era al 15,02%) se si considerano solo i nuovi soggetti testati, che oggi sono stati 3.410 (ieri erano stati 2.883).

I test effettuati dall’inizio della pandemia salgono, così, a 723.359, per un totale di 676.066 persone controllate. Il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’emergenza arriva a quota 54.489 mentre i tassi di positività generale dall’inizio della pandemia in Calabria sono pari al 7,53% (+0,03% rispetto a ieri), se si considerano i positivi per tampone effettuato, e all’8,06% (+0,03% rispetto a ieri), se si considerano i positivi per persona testata.

La situazione dei contagi

Continuano a salire i casi attivi che si attestano a quota 13.692 (+168 rispetto a ieri). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi (472), i guariti (298) registrati nelle ultime 24 ore (il report odierno riporta erroneamente 537 guariti, il totale delle persone che hanno superato la malattia dall’inizio della pandemia sale a 39.865) e 6 vittime (5 a Cosenza e 1 a Vibo Valentia). Il totale dei decessi sale a quota 932 con un tasso di mortalità in Calabria che resta stabile all’1,71%. Mentre i tassi di mortalità a livello provinciale sono i seguenti:

• Catanzaro – 110 decessi – 1,35%
• Cosenza – 423 decessi – 2,38%
• Crotone – 60 decessi – 1,21%
• Reggio Calabria – 263 decessi – 1,4%
• Vibo Valentia – 76 decessi – 1,63%

Percentuale di casi positivi in rapporto alla popolazione

• Calabria 2,87% (54.489 casi su 1.894.110 abitanti)
• Cosenza 2,56% (17.720 casi su 690.503 abitanti)
• Catanzaro 2,32% (8.113 casi su 349.344 abitanti)
• Crotone 2,92% (4.935 casi su 168.581 abitanti)
• Reggio Calabria 3,52% (18.687 casi su 530.967 abitanti)
• Vibo Valentia 3,01% (4.658 casi su 154.715 abitanti)

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I soggetti in isolamento domiciliare diventano 13.189 (+184), così ripartiti: 6.888 in provincia di Cosenza, 2.858 in provincia di Catanzaro, 1.083 in provincia di Crotone, 397 in provincia di Vibo Valentia, 1.896 in provincia di Reggio Calabria e 67 tra gli extraregionali (non residenti o stato estero).

Decisa diminuzione dei ricoveri in reparti ordinari che scendono a quota 453 (-21) così ripartiti: la provincia di Catanzaro ospita 88 persone contagiate (-4), Cosenza 184 (-13), Reggio Calabria 133 (+2), Crotone 32 (-7) e Vibo Valentia 16 (+1).

Aumentano, invece, i pazienti in terapia intensiva che ad oggi sono 50 (+5), così ripartiti: 18 a Cosenza (+1), 10 a Reggio Calabria (+1) e 19 a Catanzaro (+2). Il bollettino sotto questo punto di vista presenta nuovamente un’incongruenza già rilevata nei giorni scorsi: nel report generale vengono certificati 50 pazienti in rianimazione, ma nel dettaglio provinciale la somma dei soggetti ricoverati a Cosenza, Reggio Calabria e Catanzaro arriva a quota 47.

I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi (tra parentesi il totale dei casi attivi nelle rispettive province):

• Cosenza: 184 (7.093)
• Catanzaro: 96 (2.965)
• Crotone: 51 (1.115)
• Vibo Valentia: 15 (413)
• Reggio Calabria: 126 (2.039)
• Altra Regione o stato Estero: 0 (67)

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Cosenza: CASI ATTIVI 7.093 (102 in reparto AO di Cosenza; 35 in reparto al presidio di Rossano; 16 al presidio ospedaliero di Acri; 31 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 18 in terapia intensiva, 6.888 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 10.627 (10.204 guariti, 423 deceduti).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 2.965 (55 in reparto all’AO di Catanzaro; 12 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 21 in reparto all’AOU Mater Domini; 19 in terapia intensiva; 2.858 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 5.130 (5.020 guariti, 110 deceduti).

– Crotone:  CASI ATTIVI 1.115 (32 in reparto; 1.083 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.822 (3.762 guariti, 60 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 413 (16 ricoverati, 397 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.261 (4.185 guariti, 76 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.039 (105 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 28 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 10 in terapia intensiva; 1896 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 16.648 (16385 guariti, 263 deceduti).

– Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 67 (67 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).