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CROTONE – I carabinieri del Comando provinciale di Crotone e quelli del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di un’indagine finalizzata al contrasto del fenomeno del “caporalato”, hanno sanzionato amministrativamente ad Isola Capo Rizzuto un imprenditore di 45 anni, ritenuto responsabile di lavoro nero.

I militari hanno accertato l’impiego, senza un regolare contratto, di quattro lavoratori extracomunitari, nella raccolta di finocchi.

Conseguentemente, all’imprenditore è stata comminata una sanzione amministrativa di 14.400 euro.

Nell’ambito della medesima attività i carabinieri di Cutro hanno sequestrato, in esecuzione di un decreto emesso dal Gip di Crotone su richiesta della Procura della Repubblica, una baracca fatiscente che era stata adibita ad alloggio e data in uso ad un pastore pakistano, vittima di sfruttamento da parte di due datori di lavoro, già denunciati nello scorso mese di dicembre.

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