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MILANO – Pubblicavano annunci di vendita su un famoso portale di commercio online e utilizzavano le credenziali di un pubblico ufficiale del quale avevano preso le fotografie dai documenti di identificazione.

A scoprire quella che però era una truffa sono stati gli investigatori della polizia di frontiera dello scalo marittimo di Catania che, dopo aver ricevuto la denuncia di un cittadino truffato, che aveva acquistato un trattore in rete e non lo aveva mai ricevuto, hanno avviato le indagini che li hanno condotti a due fratelli di 28 e 22 anni, entrambi residenti a Crotone, che sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di truffa online e di sostituzione di persona.

Il pubblico ufficiale – quello vero – era ovviamente all’oscuro di tutto, anzi, già diversi anni addietro, per un caso analogo, aveva sporto denuncia per l’uso della sua identità a opera di ignoti per commettere truffe online: anche in quel caso, i truffatori inviavano agli eventuali acquirenti le foto dei suoi documenti, grazie alle quali cercavano di farsi pagare senza poi inviare nulla.

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