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Il palazzo comunale di Crotone

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CROTONE – La scritta “servi” tracciata con una bomboletta spray ed un lancio di uova contro il portone principale. Sono le scene riprese dalle telecamere di sorveglianza che mostrano due persone compiere la notte scorsa atti di vandalismo deturpando la facciata del Municipio di Crotone.

E’ il secondo atto vandalico In due giorni che si registra a Crotone contro beni pubblici dopo il sabotaggio di un’insegna pubblicitaria e della pensilina degli autobus al capolinea del Tribunale di Crotone.

In una nota la Giunta comunale afferma che «il palazzo Comunale è la casa dei cittadini. Attaccare l’istituzione è un atto contro tutta la comunità, oltre che verso l’ente che li rappresenta. E’ un gesto grave che va condannato senza riserve. Scrivendo “serv” sul palazzo comunale ritenevano di offenderci. Sappiano che in quel palazzo ci sono persone che sono al “servizio” della comunità, e dei cittadini».

Secondo l’esecutivo «si tratta di atti che preoccupano e che tendono ad avvelenare il clima di cambiamento che la nuova amministrazione ha portato in città. Un clima di cui si avvertiva il bisogno e di cui la città ha assoluta necessità. Il cambiamento è in atto, è un processo irreversibile. Ma evidentemente a qualcuno non piace e, da cattivo maestro, agita le acque. Si rassegnino questi fautori del ritorno al passato. La città si è espressa chiaramente e noi intendiamo proseguire lungo la strada che abbiamo intrapreso, insieme alla cittadinanza».

La Giunta, nella nota, annuncia che «sarà presentata una formale denuncia anche per quest’atto e che «una relazione specifica sarà inviata alle forze dell’ordine, con l’invito a reprimere fortemente gesti di questa gravità contro l’istituzione e ciò che la stessa rappresenta».

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