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L'aeroporto di Crotone

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CROTONE – Anche il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, boccia senza mezzi termini la scelta della compagnia Flyservus di rinviare l’apertura dell’aeroporto di Crotone. Il governatore ha sostenuto che la decisione «di cancellare i voli dopo l’attivazione delle prenotazioni è di una gravità inaudita e provoca enormi danni di immagine al territorio, alla Sacal ed alle istituzioni che, in questi mesi, hanno profuso un impegno concreto e determinato per la riattivazione dell’aeroporto di Crotone».

La decisione comunicata dalla compagnia a quanti avevano già prenotato un volo, ha scatenato diverse polemiche (LEGGI), ma ha soprattutto cancellato le speranze della città e di un intero comprensorio. Il sottosegretario al Ministero dei Beni culturali ed al Turismo, Dorina Bianchi, ha chiesto l’intervento del Ministro Delrio: «Ho appena sentito il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio con il quale abbiamo condiviso l’assoluta necessità di chiedere chiarimenti al presidente della Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, De Felice, su quanto accaduto per scongiurare ulteriori azioni e strategie improvvisate che di certo non giovano al sistema aeroportuale calabrese e di attivare ogni canale possibile – ha aggiunto – per trovare soluzioni concrete per il mantenimento e lo sviluppo dello scalo Sant’Anna».

Il presidente Oliverio, invece, ha criticato senza mezzi termini, aggiungendo: «Bene ha fatto la Sacal ad annunciare le azioni legali possibili a sua tutela. Ora si impone una iniziativa immediata per ricercare compagnie di volo che consentano, in tempi brevi, i collegamenti da Crotone. Anche per questo promuoverò un incontro con il presidente di Sacal De Felice e con il sindaco di Crotone Pugliese».

«L’aeroporto di Crotone – conclude il presidente della Regione Calabria – rimane pienamente in condizione di essere attivo. Bisogna assumere le iniziative necessarie a garantire in tempi brevi i collegamenti. Per realizzare questo obbiettivo la Regione Calabria è pienamente in campo».

Anche il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, è tornato ad affrontare il problema, chiamando «a raccolta la città, le istituzioni, la politica, le associazioni, i sindacati, i cittadini a difesa del diritto alla mobilità».

Nella sala consiliare del Comune, dopo aver condiviso all’unanimità le proposte a difesa dello scalo aeroportuale con i capigruppo in Consiglio, il sindaco ha incontrato i rappresentanti delle associazioni e delle forze sindacali.

«La città – prosegue la nota – si è ritrovata compatta a difesa del diritto alla mobilità. Nel corso della riunione il sindaco ha illustrato e condiviso con le forze datoriali e sindacali alcuni punti specifici: un’azione dimostrativa e forte a Lamezia Terme ed eventualmente a Roma; la richiesta di un incontro al management di Sacal; un incontro urgente con Sacal, Regione, Enac e Ministero dei Trasporti con la presenza delle rappresentanze parlamentari; un incontro con il presidente della Regione che in un colloquio telefonico con il sindaco ha già dato la sua disponibilità; la possibilità di intraprendere una azione legale contro Flayservus».

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