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CROTONE – Confermata la corsa a tre per la presidenza della Provincia. A contendersi la guida dell’ente intermedio saranno, infatti, nell’alveo del centro sinistra ci saranno il sindaco di Mesoraca, Annibale Parise (proposto dal commissario provinciale del Partito democratico, Franco Iacucci) e Mariagrazia Vittimberga, neo eletta prima cittadina di Isola Capo Rizzuto (appoggiata da parte del Pd e dai Democratici e progressisti).

La terza candidatura, quella del sindaco di Cirò, Francesco Paletta, non ha una vera connotazione politica, anche se ha incassato l’appoggio degli amministratori con orientamento di centro destra. Come ha sottolineato lo stesso Paletta, annunciando ieri di aver presentato la propria candidatura, c’è la necessità di «una svolta per ridare dignità a tutti i territori ed a tutti i cittadini della Provincia». Nasce la candidatura da un gruppo di comuni che si sono sentiti, negli anni, trascurati dall’ente. Lo stesso paletta, poi, sottolinea come a sostenerlo sia un «movimento politico che aggrega sindaci, amministratori locali e gruppi politici, di centrodestra e centrosinistra ha come unico obiettivo quello di aggregare quanti si riconoscono in questi principi basilari e soprattutto aderire ad un progetto provinciale che oltrepassi gli schemi rigidi dei partiti, dei singoli interessi di vecchi politici che pensano di poter ancora dettare le regole».

Ampio sostegno a Paletta è stato dato dal sindaco di Petilia Policastro, Amedeo Nicolazzi, che definisce il candidato alla presidenza «uomo di notevole esperienza amministrativa, prerogativa molto importante per gestire una Provincia complessa come la nostra. Io lo sosterrò ed invito a votarlo».
Nel centrosinistra, invece, si è consumata l’ennesima spaccatura all’interno del Pd. Nonostante le parole concilianti del commissario Iacucci che, commentando il post elezioni regionali, invocava maggiore unità, non si è riusciti a far sintesi per un unico candidato, che avrebbe quasi certamente vinto, con i Democratici e progressisti.

Questi ultimi, in una nota, annunciano il loro pieno appoggio al sindaco isolitano, che, tra l’altro, veste proprio il vessillo del Pd. «Maria Grazia – si legge nella nota dei Dp – è conosciuta da tutti come una professionista affermata e dalla vivace intraprendenza ed in possesso di elevate doti umane e culturali. Pochi mesi addietro ha ottenuto un successo a piene mani nell’elezioni amministrative di Isola Capo Rizzuto, che rappresenta la seconda città per numero e importanza, dopo Crotone, nella nostra provincia. Il successo della Vittimberga non è dovuto solo al riconoscimento delle sue straordinarie doti personali e al suo profilo politico, ma soprattutto al fatto di essere riuscita a rappresentare un centrosinistra unito, coeso, plurale, compatto e con lo sguardo rivolto al futuro».

Ed ancora, viene sottolineato che «la candidatura di Maria Grazia, a conferma del suo valore, trova largo consenso in tutta l’aria dei riformisti, e l’appoggio di tanti consiglieri comunali e sindaci. Intorno a Maria Grazia si è immediata creata una rete di sostegno ed entusiasmo che ha coinvolto tante realtà comunali, non solo Isola Capo Rizzuto, ma anche Cutro, Melissa, Rocca di Neto, Cirò e tante altre realtà minori ma non per questo meno importanti».

La presenza di tre candidati rende queste elezioni incerte.

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