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TREBISACCE -Una giornata, quella di domenica, nella quale dal mattino a sera si potranno vedere rivivere i binari ormai abbandonati. E’ la V edizione della “Giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate”, promossa ed organizzata dal Consiglio regionale di Italia Nostra e dalle sezioni di Crotone e di Trebisacce. E avrà come emblema la tratta jonica “Crotone – Sibari – Trebisacce”. Un evento promosso ed organizzato «per riaffermare il diritto alla mobilità dolce, sostenibile, non impattante, rappresentata dal treno». 

Sarà anche un’occasione per riflettere e discutere sulla linea ferroviaria jonica, «tra le più abbandonate del meridione, pur essendo tra le più antiche» spiegano gli organizzatori dell’evento.

«Italia Nostra – si legge in una nota di presentazione dell’iniziativa – da moltissimi anni ormai ritiene che questa linea debba essere riorganizzata, affidata ad altra gestione regionale, come hanno fatto in Lombardia, dato che Trenitalia ha puntato ad una gestione che guarda al profitto, in particolare all’alta velocità, e non al servizio pubblico». 

«La rete ferroviaria – aggiunge ancora nella nota stampa l’associazione Italia Nostra -, fa parte dei beni demaniali e pertanto deve essere fruita da tutti i cittadini. Quelli del versante jonico calabrese subiscono una doppia ingiustizia, non potendo utilizzare la linea ferrata e godendo di infrastrutture stradali, come la statale 106, notoriamente tra le più pericolose d’Italia». 

Italia Nostra ha l’obiettivo primario di avviare «una seria politica dei trasporti in Calabria, che privilegi le reti ferroviarie e non più solo le autolinee private che, finora, hanno beneficiato di ingenti contributi». Il programma della “V Giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate” prevede la partenza, in littorina, da Crotone alle 9 e proseguirà a Sibari dove, alle 11, presso la locale stazione ferroviaria inaugurata nel 1869, sarà posata una targa in marmo in onore di Giuseppe Garibaldi (1882) e dello scrittore inglese George Gissing viaggiatore del Gran Tour,  autore   del diario di viaggio “By the Jonia Sea” (Sulle rive dello Jonio – 1897). 

La conclusione della giornata, prevede, alle 15, una tavola rotonda, presso la biblioteca della Torre di Albidona sul tema “Proposte concrete per il potenziamento ed una migliore fruizione della linea ferroviaria jonica da Taranto a Reggio Calabria”. 

Ne parleranno, dopo i saluti del presidente della sezione di Trebisacce di Italia Nostra, Angelo Malatacca, Carlo Spartaco Capogreco, docente di Storia contemporanea all’Unical; Teresa Liguori, Tullio Masneri, presidente dell’associazione per la Storia e l’archeologia della Sibaritide, Giulio Grilletta, medico, giornalista, storico ed esperto di ferrovie e l’avvocato Rinaldi Chidichimo, componente del Comitato “Fondazione Roma Mediterraneo”.

 

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