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Falcinelli, autore del gol del Crotone

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CROTONE – Un altro successo del Milan, a fronte dell’ennesima gara buttata al vento del Crotone nei minuti finali. I rossoneri, a San Siro, nel lunch match della quindicesima giornata della serie A, hanno battuto in rimonta, per 2-1, i calabresi, apparsi come sempre vivi e combattivi ma poco incisivi.

A decidere la sfida le reti di Falcinelli e di Pasalic, siglate nel primo tempo, e soprattutto il gol firmato da Lapadula a quattro minuti dal 90′. L’ottimo Cordaz, nella ripresa, aveva (vanamente) parato un penalty calciato da Niang.

Nei padroni di casa, orfani degli indisponibili Bacca, Bonaventura, Mati Fernandez, Calabria e Montolivo, Vincenzo Montella ha puntato in avvio sul collaudato schema 4-3-3, schierando Abate, Paletta, Romagnoli e De Sciglio a protezione di Donnarumma; Sosa, Locatelli e Pasalic lungo la linea mediana; con il tridente offensivo composto da Suso, Lapadula e Niang. Negli ospiti, privi degli infortunati Tonev, Nalini, Mesbah e Claiton Dos Santos, Davide Nicola ha irrobustito il centrocampo, iniziando la sfida con un 4-4-2 compatto e abbottonato, che non ha mai disdegnato però le sortite in avanti.

Spazio dunque a Rosi, Ceccherini, Ferrari e Martella davanti a Cordaz; a Rohden, Capezzi, Crisetig e Stoian nella zona nevralgica; con Trotta e Falcinelli nel duo d’attacco. Il primo tiro degno di nota l’ha scagliato Sosa al 7′: botta da fuori e sfera alta di poco. Un minuto dopo ha risposto Capezzi: il suo sinistro dal limite è stato deviato in corner da Donnarumma. Al 26′, poi, gli ospiti sono passati in vantaggio: Rohden ha controllato un difficile pallone in area dei rossoneri, resistendo pura alla carica fallosa di De Sciglio e servendo una palla d’oro a Falcinelli, bravo a trafiggere Donnarumma. Al 41′ i rossoneri hanno radrizzato la gara. Prima Niang si è fatto murare un tiro da due passi da Ceccherini; poi, sul successivo corner, dopo la sponda di Paletta, Pasalic ha insaccato di testa la palla dell’1-1.

Intensa la ripresa. Al 4′ Lapadula ha fallito una ghiottissima occasione: Abate ha fatto un ponte di testa intelligente e l’attacante dei rossoneri, da un metro, ha prima ciccato la palla e poi sporcato la sfera con la mano. Al 7′, su un regolare contatto in area dei calabresi fra Crisetig e Lapadula, l’arbitro ha deciso per il penalty: dagli undici metri è partito Niang ma Cordaz si è superato, negando il gol al rossonero. Al 24′ Donnarumma ha risposto presente su un bel sinistro da fuori di Trotta. Lo stesso attaccante del Crotone, infine, al 41′, ha sabgliato il rinvio, regalando la palla-match a Lapadula, bravo a colpire senza pietà e a firmare il decisivo 2-1. Crotone a casa senza punti; tre punti ma poche certezze in casa Milan.

A fine gara mister Davide Nicola ha detto: “Quando giochi contro queste squadre devi essere perfetto. Abbiamo fatto una grandissima prestazione e mi da fastidio perchè si dovrebbe anche fare risultato”.

“Io credo comunque che questa continuità di prestazioni porterà alla lunga a fare punti”, ha aggiunto. Sull’esclusione iniziale di Palladino, Nicola ha detto: “Non abbiamo tante alternative, dobbiamo considerare i giocatori in diffida e le energie consumate. Abbiamo bisogno di tutti, oggi Palladino era diffidato e Stoian stava molto bene”.

Un Crotone che esce comunque a testa alta da San Siro. “La squadra sta crescendo, c’è l’ambizione di poter fare punti su qualsiasi campo ma non basta ancora. Sono convinto del lavoro che stiamo facendo. Contro il Pescara sarà una partita importantissima e cercheremo di giocarla come sempre, con la voglia di vincere”, ha concluso Nicola.

Secondo l’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, “è stata una partita difficile come era prevedibile, perchè il Crotone ha trovato un equilibrio importante, è una squadra molto corta e con due punte ha ripartenze e crea difficoltà”.

“Il primo tempo è stato meglio del secondo come velocità e qualità, poi pian piano la squadra ha perso lucidità, ma è venuta fuori la rabbia agonistica e l’unione della squadra – spiega il tecnico rossonero ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo avuto tante occasioni, la vittoria è alla lunga meritata. Il Crotone ha fatto una grande partita e faccio i complimenti a loro ma soprattutto al Milan, è stata una vittoria sofferta e difficile e a volte queste partite rischi di perderle. Non abbiamo mai perso la testa, il Milan è stato lucido in qualche modo, mi è piaciuto lo spirito, è stata una partita difficile ma non perchè è stato sottovalutato l’avversario. Io le risposte le ho avute, temevo si potesse sottovalutare, questo non è successo ed è importante constatarlo”.

Secondo Montella “ovviamente possiamo fare di più ma talvolta ci sono i meriti degli avversari, il Crotone può mettere in difficoltà il Milan. E’ successo anche con l’Inter, con il Sassuolo, con il Torino, il calcio italiano è questo”.

 

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