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Davide Nicola

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Partita fondamentale per la permanenza in serie A della squadra calabrese

CROTONE – «Dobbiamo essere feroci e sereni». È quello che il tecnico del Crotone Davide Nicola chiede alla sua squadra per la gara contro l’Empoli, partita fondamentale per le speranze di permanenza in Serie A della matricola calabrese.

I toscani in classifica sono proprio nella posizione sopra il Crotone, quella che garantisce la salvezza, ma hanno un divario ampio di ben 11 punti.

«È una gara importante – dice Nicola – la prima occasione che abbiamo per accorciare direttamente il divario con chi ci precede. Per questo non voglio che giochiamo con quel nervosismo che contro il Bologna ci ha impedito di fare punti. Voglio una squadra feroce e serena. Non siamo disperati, ma siamo solo attardati». Il tecnico non sottovaluta l’Empoli per via delle tante assenze nelle fila dei toscani: «Assolutamente non possiamo pensare che siano rimaneggiati. Sono una squadra molto pratica che gioca da tempo con quello schema e che ha ottenuto tanto pur segnando poco. La loro forza è nella continua ricerca della profondità».

Domenica il tecnico avrà a disposizione anche il nuovo acquisto, Maxwell Acosty che oggi si è allenato per la prima volta con i rossoblu. «Ha una buona corsa, sicuramente da Serie A – dice il tecnico – ma al momento arriva da un’altra categoria e da un’altra squadra. Fisicamente sta bene, sarà in panchina ma deve inserirsi nei nostri schemi». Per la gara contro l’Empoli non ci sarà Mesbah rientrato dalla Coppa d’Africa, ma colpito dall’influenza, mentre Sampirisi – febbricitante – andrà in panchina. Al suo posto dovrebbe esserci Martella. Recuperato Trotta che ha smaltito i postumi influenzali. Davide Nicola ha anche parlato delle voci di calciomercato che vorrebbero Palladino in partenza verso Genoa.

«Noi – dice – siamo abituati a questo. Ogni giorno leggiamo di uno che arriva, di altri che se ne vanno. Siamo professionisti, sappiamo come funziona e certe notizie servono anche a smuovere le acque. Palladino, che sarà della partita con l’Empoli, per me è un calciatore importante. Se va via la società sa di aver perso un calciatore, appunto, importante anche se noi abbiamo puntato sul gruppo più che sui singoli». Per quanto riguarda invece i rinforzi, il tecnico – che qualche settimana fa si era lamentato perché a Crotone non voleva venire nessuno – stavolta si sfila: “Il mercato non mi interessa. Adesso a me interessa solo la gara con l’Empoli».

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