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L'esultanza dei giocatori del Crotone

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CROTONE – Il Crotone si sblocca e ottiene la prima vittoria in campionato. All’undicesima giornata gli uomini di Stroppa conquistano i tre punti superando per 4-1 lo Spezia nella sfida tra neopromosse. Messias (doppietta), Reca ed Eduardo regalano una boccata d’ossigeno al peggior attacco della Serie A e provano a far decollare la rincorsa dei calabresi, ancora fanalino di coda con i suoi 5 punti.

Gli aquilotti, al contrario con un ottimo bottino di 10 punti in altrettante giornate, peccano ancora una volta di concentrazione nell’impatto con la gara e per la sesta volta in campionato subiscono una rete nel primo quarto d’ora. Al 7′ è Messias ad accendersi in campo aperto, puntare Terzi e piazzare con l’interno sul palo più lontano della porta difesa da Provedel.

Il Crotone, però, rovina tutto con le proprie mani: al 18′, nel tentativo di costruzione dal basso, Zanellato regala il pallone a Farias che, dopo lo stop, lascia immobile Cordaz per l’1-1.

Il match si assesta dunque sulle caratteristiche più consone al dna delle due squadre: lo Spezia costruisce palla a terra e sfiora il vantaggio con Piccoli, i calabresi attendono il varco giusto e pungono con le ripartenze, pur sciupando un paio di potenziali occasioni. Nella ripresa Italiano decide di cambiare l’ammonito Salva Ferrer con Sala ma l’ex Spal si presenta con una brutta figura al 49′, quando viene messo a sedere da Reca nell’azione del gol che riporta il Crotone in vantaggio.

Lo Spezia accusa il colpo, perde le distanze tra i reparti e al 56′ viene spaccato in due sull’illuminante palla di Messias per Pereira, che confeziona un cross solamente da spingere per Eduardo per il 3-1.

La reazione dei liguri non arriva, pochi i grattacapi per la difesa del Crotone (la peggiore fin qui con 25 reti incassate) e un finale in gestione per i ragazzi di Stroppa, con la doppietta personale del migliore in campo Messias allo scadere che fissa lo score sul 4-1.

A fine gara Giovanni Stroppa ha affermato: «Il risultato è figlio della prestazione dei ragazzi. Dovevamo vincere e ci siamo riusciti. Mi auguro che sia determinante, non abbiamo fatto ancora nulla ma finalmente abbiamo portato a casa tre punti: spero possa portare autostima».

«Il nostro percorso è stato difficile ma non abbiamo mai mollato: siamo sempre usciti con i complimenti ma senza nulla in mano – prosegue il tecnico dei calabresi a Sky Sport – La strada è quella giusta e i ragazzi mi seguono. Sono felice per aver accorciato su squadre che ci precedono, a portata di una o due partite possiamo giocarcela. Oggi mancava tutto il centrocampo ma chi è entrato ha fatto un’ottima prestazione».

Tra i protagonisti del 4-1 dello “Scida” c’è Messias, autore di una doppietta: «Lo faccio giocare anche mezzala perché statisticamente davanti ha sempre pagato qualcosa. Sta dimostrando qualità importanti e mi auguro possa far vedere ancor di più il suo valore – rimarca Stroppa -. Nel primo tempo non era semplice mantenere certi ritmi, nel secondo siamo stati bravi nella gestione della palla e dei momenti».

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