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Andrea Parentela allenatore dell'Isola Capo Rizzuto

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ISOLA CAPO RIZZUTO – Ha preso la squadra all’ultimo posto in classifica. In poche giornate, con un organico rinforzato e rivoluzionato, Andrea Parentela ha dato all’Isola Capo Rizzuto un’altra dimensione tanto che al momento solo la capolista e corazzata Locri ha fatto meglio dei giallorossi, considerando la classifica dall’8ª giornata fino alla 15ª. Un punto nelle prime sette giornate per l’Isola Capo Rizzuto: questo il cammino iniziale di una squadra in difficoltà. Un rendimento pessimo, dovuto a vari fattori, fra i quali l’avvio in ritardo e una rosa sicuramente non all’altezza. Ben poco ha potuto fare il tecnico Zangari, con una squadra in seguito totalmente cambiata.

La svolta giallorossa

Oggi l’Isola Capo Rizzuto può permettersi di avere in panchina elementi del calibro di Mirabelli, Minici e Covelli, per esempio. Oggi la realtà è ben diversa. Ma in tutto questo bisogna anche riconoscere il lavoro, per niente facile, di mister Parentela, che si è ritrovato a dover fare i conti con una situazione veramente complicata. Da parte della società, che con rinnovato entusiasmo ha scelto di rilanciare, vi è stato l’aiuto promesso, sotto forma di rinforzi, ma non è mai facile cambiare in corsa, inserire i calciatori mentre bisogna affrontare le partite, impartire le proprie nozioni tecnico-tattiche avendo a disposizione solo la settimana di avvicinamento al match. E non è facile scendere in campo, sapendo di essere condannato a vincere, perché la classifica è disastrosa.

Un cammino da play off

Parentela ha amalgamato il gruppo a disposizione e lo ha fatto in corso d’opera. E con i nuovi innesti la sua squadra ha dimostrato di potersela giocare alla pari con tutti. Ha fatto 15 punti in 8 partite, perdendone solo una (2-3 in casa con il Soriano). L’Isola gestione Parentela in trasferta non ha mai perduto (1 vittoria e tre pareggi) e non solo: ha lasciato sul campo quattro punti pesanti, che avrebbero potuto rendere migliore il già consistente bottino. A Paola rigore fallito al 94° da Ventura. A Cosenza, con la Morrone, rete del pari locale al sesto minuto di recupero, a partita ormai conclusa. Nonostante ciò, pur avendo alcune squadre delle gare da recuperare, solo il Locri, come si diceva, ha saputo fare meglio dell’Isola targata Parentela, adesso sì una squadra come si deve, competitiva e completa. La strada per la salvezza è ancora lunga, però le premesse sono confortanti. Alla ripresa del torneo, si spera presto, sarà dura per tutti avere la meglio sull’Isola Capo Rizzuto. La classifica è cortissima: appena tre punti fra il 6° e 13° posto. Tutto può ancora succedere, ma intanto Parentela, grazie alla vicinanza del club giallorosso, è riuscito ad invertire la rotta.

La classifica con Parentela

Questa è la graduatoria dall’8ª giornata fino alla 15ª, durante la gestione di Andrea Parentela alla guida dell’Isola Capo Rizzuto.

LOCRI*      21

ISOLA CAPO RIZZUTO        15

PAOLANA 15

MORRONE*       14

SORIANO* 11

GIOIOSA JONICA        11

REGGIOMEDITERR.* 10

GALLICO CATONA ** 10

SCALEA*  10

BOCA N.MELITO*      9

ACRI*        8

SERSALE* 7

BOVALINESE*   7

COTRONEI CACCURI 5

STILOMONASTERACE*      5

ROCCELLA        0

*una gara in meno

**due gare in meno

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