X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

CATANZARO – Da domani disagi per gli automobilisti sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. I gestori delle aree di servizio, infatti, hanno deciso di “ridurre al minimo essenziale il servizio negli impianti per tutti i fine settimana del periodo estivo, festivi compresi, assicurando la distribuzione dei carburanti esclusivamente con l’apertura di un’unica colonna in modalità self service post pay».   Ad illustrare i motivi della protesta sono stati stamani Roberto Di Vincenzo (presidente nazionale Fenica Cisl), Stefano Cantarelli (presidente nazionale Anisa Confcommercio) e Rosario Di Pasqua (giunta nazionale Faib Confesercenti) i quali hanno parlato non solo di «convenzioni scadute che Anas non vuole rinnovare», ma anche di «lavori interminabili, strutture fatiscenti prive di investimenti e del minimo di manutenzione, condizioni di sicurezza inaccettabili, rifiuto delle compagnie petrolifere di negoziare il rinnovo degli accordi economici dei gestori e politiche di prezzo delle stesse compagnie che condannano gestori ed automobilisti della tratta ai prezzi dei carburanti più alti d’Italia». 

Da qui la decisione di avviare la protesta che, per il momento, interesserà solo il periodo in cui si effettuano i prezzi scontati nei fine settimana nei “distributori periferici» e riguarderà anche il servizio di assistenza per i servizi igienici che saranno presidiati da una sola persona. In un secondo momento la protesta potrebbe estendersi a tutto il periodo estivo. Di Vincenzo ha anche annunciato che, «in assenza di certezze per il futuro, dal 27 settembre prossimo una compagnia straniera presente sulla Salerno-Reggio Calabria smetterà di rifornire gli impianti, toglierà le insegne e cesserà ogni attività».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE