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FAS, CIPE, Fesr. Nelle ultime settimane è un continuo affastellarsi di sigle ed acronimi che accompagnano l’annuncio di copiosi finanziamenti assegnati ai territori calabresi. Sulla Sila poi è in arrivo una vera e propria pioggia di euro per gli impianti di risalita. 

 

Con gli oltre 13 milioni di euro dei fondi Fas è previsto il completamento degli impianti di risalita della stazione sciistica di Lorica con il collegamento con gli impianti di Monte Curcio, della stazione di Camigliatello. Unendo i due impianti si potrà contare su 35 chilometri di piste, il che comporterà la riduzione dei costi operativi, puntando anche ad un maggiore afflusso turistico. Un obiettivo che in Sila si insegue da decenni.

Gli interventi prevedono il completamento degli impianti di Lorica e la realizzazione di nuove tratte di impianti e di percorsi: dalla Valle dell’Inferno  verso Camigliatello, il Timpone Calcara a quota 1886 metri sul livello del mare, per raggiungere Valle Fallistro a quota 1450 metri, per risalire verso Monte Santo Spirito a quota 1667 metri e raggiungere Valle Setteacque a quota 1410 per concludere la risalita a Monte Curcio a quota 1768 metri. 

Con il Pisl, invece è previsto un finanziamento di 16,5 milioni di euro ed un progetto destinato agli impianti di Lorica. In particolare, si provvederà a sostituire con una moderna cabinovia la cestovia di Valle del Cavaliere – Codecola di Coppo. Si realizzerà una nuova seggiovia per la Valle dell’Inferno, con il potenziamento delle piste e un impianto di innevamento artificiale localizzato nel tratto basso della pista di rientro. Il progetto, avanzato dal comprensorio territoriale Silano nell’ambito della programmazione Fesr 2007/2013 ha come obiettivo l’adeguamento di una parte delle strutture impiantistiche presenti, per creare un polo sciistico di valenza interregionale.

In tutto, con la partecipazione di fondi privati, si arriverà ad un investimento complessivo di 20 milioni di euro. E i tempi? «Seguendo la tabella di marcia – assicura l’assessore regionale al Bilancio, Giacomo Mancini – i fondi del Cipe saranno disponibili ad ottobre per cui contiamo di espletare le gare entro i primi mesi del prossimo anno. E i tempi per i Pisl non saranno più lunghi».

 

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