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CATANZARO – Quattro dei cinque comuni capoluogo di provincia calabresi si trovano nei primi 10 posti della classifica stilata dal Sole 24 Ore su dati tratti dai certificati di conto consuntivo 2010 per la percentuale di entrate tributarie ed extratributarie non riscosse in rapporto alle entrate. Dopo Napoli, infatti, si trovano, in successione, i Comuni di Vibo Valentia, Cosenza e Reggio Calabria, mentre Catanzaro è al nono posto e Crotone al 32/mo. A Vibo, i crediti non riscossi sono il 211,5% del totale delle entrate proprie dell’Ente con entrate tributarie non riscosse per 23,8 mln e extratributarie per 8,6 mln con un totlare in bilancio di 77,1 mln; a Cosenza incidono per il 185,8% sul totale del bilancio con 37,1 mln di entrate tributarie e 51,8 extratributarie con un totale di 149,4; a Reggio per il 166,8% con 91,6 mln di entrate tributarie, 73,6 extratributarie ed un totale di 528,6; a Catanzaro per il 134% con 23 mln di entrate tributarie e 52,7 extratributarie ed un totale di 184,9; a Crotone incidono per il 53,2% con 10,7 mln di entrate tributarie e 3,8 extratributarie ed un totale di 64,5 mln. 

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