X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

GIOIA TAURO (RC) – Il riassorbimento dei 200 dipendenti in mobilità a Modugno, con l’obiettivo, a fine piano, di portare il numero complessivo degli occupati a 1.000 unità tra Puglia e Calabria. Lo prevede il Protocollo d’intesa per la reindustrializzazione degli stabilimenti ex OM Carrelli di Modugno ed ex Isotta Fraschini di Gioia Tauro siglato questo pomeriggio dal Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, da Invitalia e da tutti i soggetti locali e nazionali coinvolti nel progetto.

LE FOTO DELLA MACCHINA CHE SARA’ PRODOTTA IN CALABRIA

I soggetti locali coinvolti nel progetto sono le Regioni Calabria e Puglia; la Tua Autoworks di Calabria e Puglia; il Comune di Modugno; la Città metropolitana ed il Consorzio Asi di Bari e l’Autorità portuale di Gioia Tauro.

LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI INVESTIMENTO

Soddisfatto il presidente della Regione, Mario Oliverio: «La sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra la Regione Calabria, il Ministero dell’Economia, la Regione Puglia ed Invitalia per la realizzazione di una fabbrica di auto attraverso un investimento di oltre cento milioni di euro a Gioia Tauro e a Modugno in Puglia è un risultato rilevante e significativo per le nostre regioni e per tutto il Mezzogiorno». 

«Nel Piano Industriale presentato dagli investitori – aggiunge Oliverio – sono previsti oltre mille posti di lavoro, oltre 600 dei quali saranno creati a Gioia Tauro a conclusione dei tre anni previsti per il completamento dell’attività produttiva dell’impianto. Devo ringraziare la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il ministro Guidi che, per conto del Governo, ha seguito di persona l’intero percorso che ha consentito di pervenire a questa conclusione positiva e Domenico Arcuri, Amministratore Delegato di Invitalia, che ci ha accompagnato sin dall’inizio con i dirigenti della struttura, ed il management di LCV che ha scelto di investire nella nostra
regione. Con questo investimento si apre una pagina di politica industriale importante per Gioia Tauro e per la Calabria. Su questa linea è necessario continuare a lavorare per ricercare nuovi investitori e creare nuove opportunità produttive e di lavoro nella nostra regione e nel Sud».

«La Calabria ed il Mezzogiorno – conclude il Governatore della Calabria – possono costruire una prospettiva di sviluppo e di lavoro se ripartono gli investimenti, anche ed in primo luogo nelle attività industriali».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE