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Donne a lavoro

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CATANZARO – C’è anche la Calabria tra le ultime 4 regioni in Europa per tasso di occupazione femminile, con la Sicilia che si conferma fanalino di coda.

Tra il 2016 e il 2017 – secondo quanto si legge nelle tabelle Eurostat sull’occupazione nelle singole regioni europee – l’occupazione è aumentata ma la Sicilia mantiene il primato negativo con solo il 29,2% delle donne tra i 15 e i 64 anni che risulta occupata a fronte del 62,4% medio Ue e del 48,9% medio in Italia. Seguono la Campania (29,4%), la Calabria (30,2%) e la Puglia (32%) mentre solo quinta è la Mayotte (32,5%), regione d’oltremare francese.

Se si guarda al complesso dell’occupazione (maschile e femminile) la ragione europea con l’occupazione più bassa è la Mayotte (39,2%), seguita però dalla Sicilia (40,6%), la Calabria (40,8%) e la Campania (42%) mentre la quinta è la Guyana, altra regione d’oltremare francese. Se, infatti, l’Italia risulta il penultimo paese in Europa per occupazione totale (58% a fronte del 67,6% medio Ue) dopo la Grecia, il nostro Paese mostra squilibri consistenti sia tra i territori. con le regioni del Nord a livelli medi europei mentre quelle del Sud restano molto lontane, sia di genere. Se per gli uomini la distanza dalla media europea è di 5,8 punti (il 67,1% di uomini occupati tra i 15 e i 64 anni in Italia contro il 72,9% medio Ue) per le donne italiane la distanza è di 13,5 punti (48,9% a fronte del 62,4%).

Guardando alle regioni le aree in Europa con l’occupazione femminile più alta sono in Germania (76,1% medio nel Brandenburgo) e in Finlandia (80,4% nell’Aland) ma senza arrivare così lontano anche Bolzano registra per l’occupazione femminile un 65,9%, dato superiore alla media Ue. L’occupazione femminile è cresciuta negli ultimi in Italia (+2,4 punti tra il 2013 e il 2017) ma molto meno rapidamente che nella media europea (+3,4 punti, dal 58,7% al 62,4% nello stesso lasso di tempo) e con il Sud che continua ad arrancare.

Nel Mezzogiorno l’occupazione femminile dal 2013 al 2017 è passata dal 30,7% al 32,3 medio con una crescita di appena 1,6 punti. Se si guarda solo all’ultimo anno l’occupazione delle donne è cresciuta di 0,8 punti in media in Italia, di 0,6 punti nella media delle regioni del Sud e di 0,9 punti in Sicilia mentre in Europa è avanzata di 1,1 punti.

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