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CATANZARO – Quando mancano ormai pochi giorni all’attesa estrazione finale del biglietto vincente della Lotteria Italia è, per i monopoli, tempo di bilanci.

E i bilanci per l’edizione 2018 della Lotteria Italia non sono affatto positive. Le vendite dei biglietti della Lotteria Italia in Calabria, infatti, sono letteralmente crollate ben oltre il calo già importante fatto registrare complessivamente a livello nazionale, almeno secondo quanto riportato da Aginews.

In particolare, per l’edizione 2018 i tagliandi staccati sono stati 116.560, con un calo del 24,8%, per l’appunto ben oltre il -19,1% registrato a livello nazionale.

«Non ha evidentemente giovato alla Lotteria – sempre secondo Aginews – l’eliminazione del Gratta e Vinci che fino allo scorso anno compariva sul biglietto e garantiva una possibilità di vincita immediata, al costo complessivo di 5 euro. Quest’anno il prezzo è rimasto immutato e il mancato appeal del “grattino”, prodotto di successo radicato nelle abitudini degli italiani, ha finito per penalizzare la vendita.

Sotto il profilo provinciale, il record negativo va alla provincia di Cosenza dove il trend è andato in rosso del 32,2%, scendendo a 47.190 biglietti. A Reggio Calabria si è scesi a 29.380 (-18,7%), a Catanzaro si è passati a 26.780 (-18,7%). Giù anche il dato delle altre due province: a Vibo Valentia sono stati venduti 7.920 tagliandi (-17,3%) a Crotone 5.290 (-21,2%). In generale, nella regione il punto più alto degli ultimi dieci anni è stato toccato nel 2009 (quando la Lotteria era abbinata a “Affari tuoi”), con quasi 214mila biglietti. Il punto più basso prima di quest’anno si era registrato nel 2014 (“La Prova del Cuoco”), con 121mila tagliandi venduti.

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