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CATANZARO  – Esattamente a trenta giorni dal voto, Catanzaro ha il suo consiglio comunale. La proclamazione, arrivata nel pomeriggio, regala l’ultimo colpo di scena: dentro Rizza (Udc), fuori Sergi (Idv). La maggioranza guadagna il suo ventesimo seggio, la minoranza salva la poltrona dell’Udc e mantiene in piedi la possibilità di conquistare la presidenza del civico consesso. Il figlio del compianto vicesindaco, Valerio Rizza – nella seconda legislatura  Abramo – potrà, infatti, correre per la guida dell’aula rossa sfidando Ivan Cardamone, fedelissimo all’assessore regionale del Pdl, Mimmo  Tallini. Adesso spetterà al segretario generale trasmettere la notifica degli atti al sindaco, Sergio Abramo che, già, domani mattina inoltrerà ai 32 consiglieri il telegramma di proclamazione. Da quel momento esatto, entro dieci giorni, dovrà essere convocata la prima seduta di consiglio che si terrà, a sua volta, entro dieci giorni. Ma il caos che ha segnato il dopo voto dei Tre Colli è tutt’altro che finito. Italia dei Valori, ovviamente, non ci sta. E ha già annunciato di voler presentare ricorso al Tar contro l’esito prodotto dalla difficile e travagliata verifica della commissione centrale elettorale. 

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