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RISCHIA di consumarsi sulla sanità lo strappo nella maggioranza che ha sostenuto finora la giunta regionale. Tanto che ora i centristi chiamano il governatore Scopelliti a un confronto. Il gruppo dell’Udc in Consiglio regionale si è riunito a Lamezia Terme, alla presenza del segretario regionale, Gino Trematerra, per una valutazione e un approfondimento su quanto accaduto durante i lavori della terza commissione consiliare, impegnata nella discussione sulla proposta di legge concernente modifiche all’assetto delle aziende sanitarie territoriali e ospedaliere. «In quella circostanza, che ha visto il Pdl e altri gruppi della maggioranza, assumere decisioni, con la presenza determinante di un consigliere dell’Idv – si legge in una nota stampa – sono emerse, nella maggioranza, differenze di posizioni sul merito del provvedimento e sulle modalità di procedere per l’approvazione». L’Udc aveva chiesto il rinvio della seduta, ritenendo che ci fosse la necessità di ulteriori approfondimenti e di ampliare la piattaforma di discussione e di confronto, con il coinvolgimento di istituzioni territoriali, rappresentanti di categoria, sindacati, rappresentanze sociali, su un tema delicato e vitale per il buon funzionamento della sanità in Calabria. In particolare, la preoccupazione manifestata dall’Udc era riferita non solo al merito ed ai contenuti del provvedimento, ma anche ai rischi sulla conformità e compatibilità di alcune norme da approvare, con l’esigenza di rispettare il piano di rientro sanitario. 

«L’Udc – prosegue la nota stampa diffus dalla segreteria regionale – ritiene che su un provvedimento così importante debba essere allargata, il più possibile, la condivisione. Sono queste le motivazioni non accolte che hanno determinato l’abbandono dei lavori della Commissione da parte dell’Udc. L’accelerazione, nell’approvazione del provvedimento, voluta dal Pdl, ha creato, per la prima volta, in una maggioranza fin qui sempre unita sui temi importanti dello sviluppo e del futuro della Calabria, una divergenza che l’Udc disapprova e che si sarebbe potuta evitare. Ritenendo che serva, da parte di tutti, manifestare il massimo senso di responsabilità e di ponderazione, in un momento così difficile e delicato della vita regionale, il gruppo Udc ha chiesto al segretario Gino Trematerra di promuovere, con il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti, con il quale è stato sottoscritto il programma e il patto di alleanza di questa legislatura, un incontro al fine di fare il punto sul cronoprogramma sottoscritto a Camigliatello e sul quale occorre assumere un rinnovato impegno, in particolare sui temi al centro delle riforme più importanti e vitali per la Regione – conclude la nota stampa dell’Udc calabrese – sui quali la coalizione di maggioranza non può che avere posizioni chiare e convergenti». 

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