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CATANZARO – Fabrizio Barca, ministro della Coesione Territoriale, utilizza una metafora per spiegare come vanno le cose in questa parte del Paese: «C’è un gesso che blocca il sud» e bisogna impegnarsi per «intaccarlo». Lui nelle scorse settimane si è congedato dal ministero, ha deciso di buttarsi in politica nel Pd, anche se il suo nome circola per il nuovo esecutivo Letta. Intanto ha lasciato un bilancio delle cose fatte durante il governo Monti. Tutto scritto nero su bianco con dati che non lasciano spazio ad equivoci. Ha chiesto alle Regioni del Sud si accelerare la spesa con la disponibilità anche di un affiancamento tecnico per quelle più in ritardo come Calabria, Sicilia e Campania. La risposta di Scopelliti è stata «no grazie, facciamo da soli», il ministro, pare, non l’abbia presa bene.

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