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COSENZA – L’affluenza al voto definitiva della prima giornata negli unici due comuni calabresi, entrambi in provincia di Cosenza, in cui si deve scegliere il sindaco con il ballottaggio ha avuto nel corso dell’intera giornata un trend al ribasso attestandosi alle 22 al 31,40% contro il 42,315 del primo turno. Per quanto riguarda i due step precedenti a mezzogiorno si attestava al 5.93% degli aventi diritto, quasi due punti percentuali in meno rispetto al primo turno quando alle 12 aveva votato il 7,92% degli aventi diritto, mentre alle 19 la percentuale si fermava al 20.95% contro il 30.16 del primo turno, quasi dieci punti percentuali in meno.

Nello specifico, anche a fine serata Acri conferma una discreta partecipazione facendo registrare un afflusso del 40.53% contro il 45,35 del primo turno facendo segnare un fisiologico -5% circa, a far crollare la partecipazione complessiva però è Corigliano dove alle 22 avevano votato solo il 26,28% degli aventi diritto, ossia poco più di un quarto dell’elettorato contro il 40,60% del primo turno, oltre 14 punti percentuali in meno. 

Nel Comune di Corigliano, sciolto per infiltrazioni mafiose due anni fa, si contendono la carica di sindaco Giuseppe Geraci, sostenuto da cinque liste civiche che al primo turno ha avuto il 39,86% e Giovanni Antonio Torchiaro, sostenuto dal Pd e da Sel, che ha ottenuto 16,41%. Ad Acri sono in lizza Giuseppe Salvatore Cristofaro, sostenuto da Pd, Sel, Psi e due liste civiche, che parte dal 38,47% e Nicola Tenuta, supportato da quattro liste civiche, che ha avuto il 36,65%

I seggi riapriranno domani mattina per chiudersi definitivamente alle 15 quando inizierà lo spoglio al termine del quale saranno proclamati eletti i sindaci vincenti.

 

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