X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

CORIGLIANO CALABRO (CS) – Alta tensione a Corigliano per il voto di ballottaggio. A fronte di un’affluenza bassissima, che ieri ha raggiunto appena il 26,28% degli aventi diritto, sembra che a dominare siano gli episodi di intimidazione. Il più grave nella notte appena trascorsa: ignoti hanno incendiato la porta d’ingresso di un istituto scolastico, il Leonetti, che ospita un seggio elettorale. A dare l’allarme sono stati i finanzieri in servizio all’interno del seggio. Le fiamme non hanno provocato danni agli infissi, che sono rimasti soltanto anneriti. I carabinieri intervenuti sul posto hanno trovato una bottiglia con liquido infiammabile e avviato le indagini sul gesto.

Poche ore prima, un altro messaggio che potrebbe anche non essere collegato al voto ma che arriva in una fase delicata. L’auto di proprietà di Sergio Paciolla, di 36 anni, candidato nelle liste di Sinistra ecologia e libertà alle elezioni amministrative è stata danneggiata.   La vettura, una Smart, era parcheggiata nei pressi dell’ abitazione di Paciolla, che svolge l’attività di operatore turistico. In particolare sono stati tagliati i quattro pneumatici e sfondati tutti i vetri. Gli ignoti hanno poi rigato la carrozzeria della vettura con un punteruolo.   

A Corigliano Calabro, dove ieri e oggi si è tornati alle urne per il turno di ballottaggio, si vota in seguito allo scioglimento anticipato del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE