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LAMEZIA TERME – Un investimento complessivo di un milione e settecentomila euro e che permetterà a nuove compagnie aree di giungere nei tre scali regionali. E’ questo il programma di investimenti illustrato oggi a Lamezia Terme dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. Il piano di investimenti ha così permesso di aggiungere nuove compagnie e nuove tratte da e per gli scali regionali: Travel Service per la Repubblica Ceca, North Wind e Nordavia per la Russia, Blue panorama ritorna con due tratte, Milano Linate e Roma Fiumicino (per Lamezia Terme); Volotea per Genova, Nordavia per la Russia, Tarom per la Romania (per Reggio Calabria); Volotea per Venezia, tre tratte di Ryanair per Roma Ciampino, Bergamo e Pisa e Alitalia a breve indicherà le sue tratte (per Crotone).
“Abbiamo dimostrato concretamente – ha detto il governatore – che le compagnie che hanno presentato la domanda sono interessate all’aeroporto di Lamezia e noi abbiamo finanziato queste tratte. Inoltre c’è la disponibilità di venti milioni di euro che metteremo a disposizione tramite Pac e che incrementeranno i flussi turistici internazionali per il nostro territorio anche se dobbiamo registrare che c’è una crisi del turismo interno che noi cercheremo di attirare”. 
Rispetto ai venti milioni di interventi per gli aeroporti, il presidente della Regione ha poi sottolineato che saranno così suddivisi: “Tra i 7,5 e gli 8,5 milioni, che possono arrivare anche a nove per l’aeroporto di Lamezia, intorno ai cinque milioni per l’aeroporto di Reggio e circa tre milioni per l’aeroporto di Crotone. Questa cifra – comprende anche 1,5 milioni per i trasporti ed i servizi di collegamento con le località turistiche ed il resto lo potremmo ridistribuire”. Scopelliti ha poi approfittato per rispondere ad una interrogazione con la quale alcuni parlamentari di Sel avevano attaccato la Regione. Interrogazione che, a detta del governatore, sarebbe stata “sollecitata da parlamentari locali ma fatta firmare a senatori di altre regioni che, probabilmente, vengono a passare qui l’estate ed hanno a cuore l’aeroporto di Lamezia. A volte – ha sostenuto Scopelliti – chi fa politica non ha il coraggio di apporre la propria firma ed io ho visto un’interrogazione parlamentare lontana anni luce dalla Calabria. Chi gli ha fatto presentare questa interrogazione, li ha indotti a fare una figuraccia: Blu Panorama c’è, come c’è Ryanair”. 
Una stoccata il governatore l’ha riservata al sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza. “Io ricordo che nella mia esperienza di sindaco di Reggio Calabria – ha detto – ho assunto iniziative come Comune. Noi abbiamo messo le mani in tasca ed abbiamo investito per le compagnie. Quindi, quando taluni amministrazioni locali si lanciano in accuse ed aggressioni io dico loro: fammi sapere quello che fai per il tuo aeroporto”. 

Per quanto riguarda lo scalo lametino, Scopelliti ha aggiunto che non c’è nessun disinteresse da parte della Regione. In relazione al “buco” della Sacal, il presidente della Regione ha affermato che “non è stato provocato dalla Regione. C’erano tre milioni di euro per il progetto “Calabria in volo”, ma chi ha risposto non aveva tutti i requisiti richiesti dal bando e si è aggiudicato un finanziamento minore dei tre milioni previsti”. Parole, queste, cui hanno fatto eco le affermazioni di Massimo Colosimo, presidente della Sacal, che ha inviato una lettera al ministro Lupi nella quale “viene smontata – ha detto – punto per punto l’interrogazione parlamentare di Sel. L’attenzione della Regione c’è stata – ha aggiunto – e lo si vede con questi finanziamenti che abbiamo. Stiamo parlando di due esercizi di bilancio che non sono di mia responsabilità. Per quanto riguarda questi due anni sicuramente la gestione di “Calabria in volo” ha inciso notevolmente ma nulla ha a che vedere con la Regione che ha erogato tutto quello che doveva erogare”.

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