X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

CATANZARO – Segnali ottimistici da parte degli esperti che monitorano la sanità calabrese nell’ottica del rientro nei vincoli di spesa considerati ottimali dalla Stato. «Siete passati dall’epoca dei bilanci omerici ai complimenti» avrebbe infatti riferito, rivolto al Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, Francesco Massicci, il dirigente del Ministero dell’Economia da cui prende nome il Tavolo a cui si siedono le Regioni sottoposte a Piano di rientro sanitario che si confrontano con i rappresentanti dei ministeri competenti. A riportare l’esito dell’incontro del cosiddetto tavolo Massicci la stessa Regione in una propria nota. Nel corso della riunione è stato ricordato che «la Calabria, prima del 2010, era una Regione che non presentava carte e documenti adeguati sulla sanità». Durante il tavolo di oggi è stata sottolineata la buona performance della Regione nel risparmio sulla spesa farmaceutica e la drastica riduzione del personale, con un totale di circa 2.600 unità in meno. La bozza di programma operativo presentata oggi dalla Regione è stata recepita e sarà oggetto di confronto nelle prossime settimane perchè vengano apportate le dovute migliorie. 

Il Tavolo ha chiesto al presidente Scopelliti, commissario ad acta per il Piano di rientro, di fare in modo che il Consiglio regionale non legiferi su temi riguardanti la sanità su cui la Regione non ha competenza, come è accaduto con la legge sui precari, che è stata impugnata dal Consiglio dei ministri. Rimangono comunque alcune criticità che andranno chiarite prossimamente. La riunione di oggi, secondo quanto hanno riferito fonti della Regione, ha suscitato una buona reazione da parte dei vertici dei Ministeri e dimostra la tendenza da parte della struttura commissariale a ridurre il disavanzo producendo conti in ordine che trovano puntuale riscontro al Tavolo Massicci.
Ma per il presidente Scopelliti non ci sono solo le lodi romane. Il Partito democratico calabrese, infatti,ha scritto una missiva 

 Il gruppo regionale del Pd ha scritto una lettera ai componenti del Tavolo Massicci, che si è riunito oggi a Roma, per chiedere “la sostituzione del governatore Giuseppe Scopelliti nella qualità di commissario ad acta per il piano rientro dal deficit sanitario in Calabria”. E’ quanto è trapelato, a Lamezia Terme, a margine dell’incontro che il gruppo regionale democrat ha avuto con il ministro degli Affari regionali e delle autonomie, Graziano Delrio, in Calabria per partecipare ad un’assemblea di amministratori promossa dall’Anci.

ai componenti del Tavolo Massicci per chiedere «la sostituzione del governatore Giuseppe Scopelliti nella qualità di commissario ad acta per il piano rientro dal deficit sanitario in Calabria». E’ quanto è trapelato, a Lamezia Terme, a margine dell’incontro che il gruppo regionale democrat ha avuto con il ministro degli Affari regionali e delle autonomie, Graziano Delrio, in Calabria per partecipare ad un’assemblea di amministratori promossa dall’Anci.Nella lettera, secondo quanto si è appreso, si sollecita la «’sostituzione del Commissario ad acta» in riferimento a quanto previsto dalla normativa in materia «nel caso in cui la Regione abbia applicato per due esercizi consecutivi l’aliquota Irpef massima» e nel contempo «non abbia adempiuto agli obblighi del piano di rientro». Inoltre, il gruppo regionale del Pd, sottopone all’organismo di verifica una serie di criticità quali «la chiusura di 17 ospedali, le sperequazioni sull’organizzazione delle reti ospedaliera e territoriale e il mancato rispetto dei Lea».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE