X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

LAMEZIA TERME – Sarà la Commissione nazionale per il congresso a decidere se il congresso calabrese del Pd si farà prima di quello nazionale, fissato per l’8 dicembre. Dalla riunione del coordinamento regionale del partito svoltasi stasera a Lamezia Terme, infatti, non è venuta la decisione unanime che avrebbe dovuto anticipare i tempi dopo il via libera ad una proroga venuta da Roma, visto che il Pd calabrese è commissariato dal 2010. 

Contestualmente alla proposta del commissario Alfredo D’Attorre di anticipare i tempi, stasera è stata depositata una contro-proposta firmata da renziani, franceschiniani, lettiani, l’area socialista, parte dei fioroniani e veltroniani che invece sostengono la necessità di celebrare prima il congresso nazionale e poi quello regionale. Adesso, secondo quanto riferito da alcuni dei partecipanti, le due proposte sono state inviate a Roma per la decisione finale.
Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE