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REGGIO CALABRIA – Il Consiglio regionale, con la sola astensione del consigliere Aurelio Chizzoniti, ha accolto definitivamente le dimissioni dalla carica dell’ex consigliere Antonio Rappoccio sottoposto a giudizio per il reato di truffa aggravata e continuata e corruzione elettorale. Nel suo breve intervento di replica, Aurelio Chizzoniti ha detto: «Non vorrei che quanto è capitato a me capitasse ad alcun altro. Desidero solo una giustizia credibile». Successivamente, l’aula ha approvato un provvedimento amministrativo con cui si dichiara l’insussistenza della condizione di incompatibilità del consigliere Pietro Armando Crinò (Lista Scopelliti presidente), contro la quale aveva promosso ricorso il secondo dei non eletti della stessa lista in provincia di Reggio Calabria, Michele Raso.

 

LA SEDUTA
Il Consiglio regionale ha approvato il rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2009 dell’Arpacal; il rendiconto generale della Regione per l’anno finanziario 2011 ed i relativi riferimenti all’anno 2010, approvati dalla Corte dei Conti nell’adunanza pubblica del luglio 2013, ed il rendiconto generale dell’ente relativo all’esercizio finanziario 2012. «Colgo l’occasione – ha detto Candeloro Imbalzano, relazionando sul rendiconto generale 2012 – per ricordare che il documento contabile che stiamo esaminando è stato trasmesso, prima della definitiva approvazione, alla Sezione regionale della Corte dei Conti per la relativa parifica. Com’è noto il rendiconto è un documento contabile che mostra i risultati ottenuti da tutte le operazioni di gestione, compiute in un determinato esercizio. E’ un mezzo di cognizione che permette di conoscere in che modo e in che misura si sono realizzate le previsioni di bilancio, e consente di esprimere un giudizio sull’operato degli amministratori e sulla loro professionalità. Il risultato di amministrazione dell’esercizio 2012 si chiude con un saldo finanziario positivo di circa 5 miliardi e 174 milioni di euro (avanzo di amministrazione), con un incremento rispetto allo stesso risultato dell’anno 2011 (4 miliardi e 928 milioni circa) pari a circa 246 milioni e 295 mila euro. La gestione di competenza e quella dei residui hanno inciso sul saldo positivo finanziario rispettivamente in senso negativo per 119.459.248 di euro e positivo per 365.754.433 di euro». 
Il Consiglio regionale ha anche discusso ed approvato ordini del giorno e mozioni, proposti da vari consiglieri sul futuro della società partecipata ‘Calabria I&T’, sui 1250 lavoratori Lsu addetti alla pulizia nelle scuole, sull’opportunità di intitolare una delle gallerie della A/3 al giovane Giuseppe Sciarrone, caduto sul lavoro in un cantiere dell’autostrada a Scilla lo scorso anno. Nel ricordo del Vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno, assassinato a Locri il 16 ottobre del 2005, su proposta del Presidente Francesco Talarico, l’aula ha osservato un minuto di raccoglimento.
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