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LAMEZIA TERME – Il Natale 2013 si presenta ancora più nero, dunque, per i lametini dopo la decisione, in seno al Consiglio comunale, di aumentare l’aliquota Imu. La tassazione sugli immobili si attesterà sullo 0,60% per quanto riguarda la prima casa, e sarà ulteriormente aumentata per tutti gli altri fabbricati e aree fabbricabili (1.06%). La manovra che rientra tra le strategie finanziarie pensate dall’amministrazione Speranza per reperire fondi e rimediare, in qualche modo, alle “storiche discordanze” evidenziate dalla Corte dei Conti, è passata con 12 voti favorevoli, 1 astenuto (Teresa Benincasa del Gruppo Misto) e 9 contrari (Ruberto; Caruso; De Biase; Chirillo; Cristiano; Tropea Bruno; Isabella e Aiello). La delibera di Giunta così emendata, con il favore di 12 consiglieri su 23 presenti è anche stata dichiarata immediatamente eseguibile. Con metodo dei voti, il Consiglio si è anche espresso, causa la straordinarietà e l’urgenza della scadenza stabilita per l’approvazione del Bilancio preventivo 2013, sull’anticipazione dei termini sui regolamenti di contabilità. Ad esprimere il loro favore, in questo caso, sono stati in 18 (tre soli contrari), ma il consigliere dell’opposizione Francesco Grandinetti ha precisato che “ciò non vuol dire che voteremo favorevolmente il bilancio, bensì che siamo disposti, in modo responsabile, ad affrontare la questione con un po’ più di tempo”.

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