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Luigi De Magistris

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L’ANNUNCIO del consigliere regionale del Pd Nicola Irto di voler ritirare la propria candidatura alla presidenza della Regione Calabria (LEGGI) si è rivelato un vero e proprio terremoto che non ha interessato solo il Partito Democratico.

A reagire alle affermazioni di Irto, sia pure per prendere le distanze e mantenere l’attenzione della pubblica opinione sulla propria attività, è anche Luigi De Magistris, sindaco uscente di Napoli ma soprattutto candidato alla presidenza della Regione Calabria (e coinvitato di pietra a tutta la “questione Irto”).

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De Magistris ha precisato che «noi non facciamo campagna elettorale sugli altri partiti, perché noi dobbiamo conquistare le calabresi e i calabresi, ma quando il, fino a poco tempo fa, segretario nazionale del PD Nicola Zingaretti afferma che il suo partito pensa più alle poltrone che agli interessi del Paese e quando il candidato alla presidenza della regione Calabria per il PD dice che il partito è in mano ai feudi, qualche problemino evidentemente esiste da quelle parti».

Una considerazione che sa di atto d’accusa ed allora De Magistris rilancia e affonda il proprio attacco come un grimaldello teso a scardinare la forza elettorale del Pd: «Mi sento di fare un appello alle donne e agli uomini di quel partito che non sono compromessi con il sistema di venire con noi per rompere il sistema e costruire il buon governo».

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