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REGGIO CALABRIA – I carabinieri della compagnia di Roccella Jonica hanno arrestato tre ghanesi e un nigeriano, tutti residenti a Monasterace Marina, per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente. Nel pomeriggio del 30 aprile, i carabinieri, impiegati nei molteplici servizi finalizzati al rispetto delle norme anti-covid 19, hanno notato un ventiseienne gambese che si aggirava a piedi lungo la SS106 tra i comuni di Riace e Monasterace. Insospettiti dalla presenza lungo quel tratto di strada lontano dal centro abitato i militari hanno deciso di controllarlo, riscontrando all’interno della tasca dei pantaloni la presenza di 12 grammi di marijuana.

Il controllo esteso anche al luogo di dimora ha consentito di assistere a una compravendita di stupefacente, infatti all’arrivo dei carabinieri i due coinquilini, un trentenne e un ventiduenne, anch’essi gambesi, stavano cedendo 27 grammi di marijuana a un ventisettenne, nigeriano.

La perquisizione all’interno dell’appartamento consentiva di rinvenire 3 buste in cellophane contenenti circa 800 grammi di marijuana, materiale atto al confezionamento delle dosi e banconote di piccolo taglio provento dell’attività illecita. I tre coinquilini sono stati arrestati con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotti al proprio domicilio in attesa dell’udienza di convalida.

Successivi accertamenti svolti sul conto dell’acquirente hanno consentito di accertare a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa del gip presso il tribunale di Parma per reati in materia di stupefacente, pertanto anche lui è stato tratto in arresto e condotto al carcere di Locri.

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